Cloud compunting e Prime Video spingono gli utili di Amazon

- di: Diego Minuti
 
Il primo trimestre dell'anno di Amazon è stato caratterizzato da ottimi risultati, determinati dalla crescita della sua unità di cloud computing e dai nuovi investimenti pubblicitari provenienti dal servizio di streaming Prime Video.

Amazon ha realizzato entrate per 143,31 miliardi di dollari nei primi tre mesi di quest’anno, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’utile netto è stato di 10,43 miliardi di dollari, ovvero 98 centesimi per azione. Un valore che ha superato battuto nettamente le aspettative degli analisti di Wall Street, che erano per 84 centesimi per azione.

A parte il suo core business di vendita al dettaglio, Amazon ha dichiarato che le vendite del primo trimestre nella sua unità di cloud computing, Amazon Web Services, sono state pari a 25,04 miliardi di dollari, in crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Su AWS - che ha come clienti essenzialmente delle aziende - Amazon ha costruito la sua strategia nella corsa all'intelligenza artificiale che si è scatenata tra le grandi aziende tecnologiche. 

Poche ore prima di rendere noti i suoi utili, Amazon ha annunciato il lancio completo di un chatbot aziendale chiamato Q, che, a detta della società,  può aiutare i dipendenti a essere più produttivi sul lavoro. 

Anche le vendite nel settore della pubblicità online dell'azienda sono aumentate del 24%, la maggior parte delle quali sono guidate dalla pubblicità per i prodotti sponsorizzati.

Amazon afferma che prevede di registrare un fatturato netto compreso tra 144 e 149 miliardi di dollari durante il secondo trimestre. Gli analisti si aspettano 150,2 miliardi di dollari. 
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