Caso Liguria, scoperto ''tesoretto'' a casa di Aldo Spinelli: GdF sequestra 220.000 euro in contanti

- di: Redazione
 
Si arricchisce di un nuovo significativo atto giudiziario l'inchiesta che sta scuotendo la Liguria, dopo l'arresto del presidente della Regione, Giovanni Toti, accusato di corruzione: la Guardia di Finanza, nel corso della perquisizione nell'abitazione dell'imprenditore Aldo Spinelli, anch'egli indagato e ai domiciliari, ha sequestrato 220 mila euro (anche in valuta straniera).

Caso Liguria, scoperto ''tesoretto'' a casa di Aldo Spinelli: GdF sequestra 220.000 euro in contanti

Le banconote erano custodite nella cassaforte della villa di Spinelli. Il sequestro rientra nel provvedimento (per un importo complessivo di 570 mila euro) emesso dal giudice delle indagini preliminari, Paola Faggioni.
Altri provvedimenti di sequestro - al momento non se ne conosce l'ammontare - sono stati emessi dal gip Faggioni nei confronti del figlio di Aldo Spinelli, Roberto, e di Paolo Emilio Signorini, attuale amministratore delegato di Iren.

Le contestazioni a Signorini sono relative al periodo (dal 2016 all'estate dello scorso anno) in cui è stato presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale. Signorini, ad oggi, è l'unico, tra gli indagati, per il quale è stata disposta la detenzione in carcere (Giovanni Toti e Aldo Spinelli sono ai domiciliari).

Durante la perquisizione nella villa di Spinelli, la Guardia di Finanza ha trovato e sequestrato due fucili ad aria compressa e due da caccia. Le armi da fuoco erano state denunciate dalla suocera di Spinelli, che le ha avute in eredità, fino al 2015. Ma l'imprenditore non ne ha segnalato il possesso alla questura di Genova, come obbligato dalla legge. Per questo potrebbe rispondere di omessa denuncia.
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