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Cucinelli: nel primo semestre utile in aumento di oltre il 30%. Alzate le stime sui ricavi dell’intero 2023 (+19%)

- di: Barbara Bizzarri
 
Cucinelli: nel primo semestre utile in aumento di oltre il 30%. Alzate le stime sui ricavi dell’intero 2023 (+19%)
Ricavi pari a 543,9 milioni di euro, con una crescita lusinghiera del +31,0% a cambi correnti (+30,5% a cambi costanti) rispetto al primo semestre 2022: il Consiglio di Amministrazione della casa di Moda di Brunello Cucinelli ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale 2023, comunicando anche che l’EBIT è pari a 87,7 milioni di Euro, in crescita del +51,8% rispetto ai 57,8 milioni di Euro al 30 giugno 2022, con una marginalità del 16,1% rispetto al 13,9% del 30 giugno 2022. L’utile netto è stato pari a 66,7 milioni di Euro, in aumento del +31,9% rispetto a 50,6 milioni di Euro al 30 giugno 2022, con una marginalità del 12,3% in linea con il 12,2% al 30 giugno 2022; solida la struttura patrimoniale, con importanti investimenti pari a 34,9 milioni di Euro al 30 giugno 2023 (36,61 milioni di Euro al 30 giugno 2022); indebitamento Finanziario Netto caratteristico pari a 38,6 milioni di Euro al 30 giugno 2023 (63,8 milioni di Euro al 30 giugno 2022). Risultati eccellenti, quindi, per quanto riguarda il primo semestre e ottimo andamento delle vendite che portano a immaginare un fatturato della casa di moda in crescita, intorno al +19% per il 2023.

Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo della Casa di Moda ha commentato: “Il primo semestre di questo 2023 si è concluso con dei risultati ottimi sia in termini di fatturato che di utili. A livello mondiale crediamo sia forte la richiesta di ready to wear di grande qualità e artigianalità con un’attenzione particolare all’esclusività e alla rarità di questi manufatti. Tutto questo genera grande soddisfazione per il “posizionamento del brand” nella parte più alta della piramide del lusso. Essendo ormai trascorsi otto mesi di questo interessantissimo anno, visto l’ottimo inizio delle vendite presso le boutique delle collezioni Autunno – Inverno, immaginiamo una piacevole chiusura dell’anno con un fatturato in crescita intorno al +19% e con profitti che potremmo definire entrambi “altamente apprezzabili”. La raccolta ordini uomo e donna Primavera – Estate 2024 si è praticamente quasi conclusa con degli ottimi risultati e con grande apprezzamento per il gusto e la sobrietà come identificazione vera di quel “lusso silenzioso” molto apprezzato in questo momento storico dell’umanità. Questo ci fa essere molto confidenti nel raggiungere la nostra idea di crescita che è rappresentata intorno al +10% per il prossimo anno.”

I risultati lusinghieri del 2023 evidenziano anche la grande rilevanza degli investimenti in comunicazione: da sempre la Maison italiana aspira ad una comunicazione “silenziosa” e “raffinata”, che trova fondamento nel desiderio di condivisione dei valori del brand nelle molteplici occasioni di incontro, all’interno di boutique, nelle “Case Cucinelli”, nei multibrand, e nel borgo di Solomeo. Gli investimenti in comunicazione dei primi sei mesi dell’anno sono dedicati in modo significativo ai prestigiosi eventi promossi nel periodo di riferimento, condividendo il forte desiderio di socialità e dell’esperienza fisica, e alla celebrazione dei riconoscimenti ricevuti, tra cui il premio “Neiman Marcus Fashion Award for Distinguished Service in the field of Fashion”.

Inoltre, particolare attenzione è dedicata dall’azienda al Piano di riduzione delle emissioni gas “effetto serra” e, a questo proposito, la Science Based Targets initiative ha validato i target di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra di breve e lungo termine, giudicati coerenti con le azioni necessarie per raggiungere il contenimento del riscaldamento climatico a 1,5°, secondo quanto definito nell’Accordo di Parigi, fino al programmato raggiungimento del net-zero entro il 2050.

Il giudizio degli analisti

Gli esperti di Equita, che hanno una valutazione "hold" con target price di 85 euro, parlano di un Ebitda adjusted in forte crescita, guidato dal fatturato, con una leggera diluizione del margine, attribuibile a oneri diversi di gestione, stimiamo almeno in parte non ricorrenti. Ubs, che conferma il rating "buy" con obiettivo di prezzo a 105 euro, i conti sono positivi, in particolare con un margine Ebit solido che conferma il miglioramento della redditività sottostante. 
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