Classico, pop o fotografia? Tutta l’arte del weekend

- di: Samantha De Martin
 

Elegante e austera, la fanciulla di Thera sorveglia le Grandi Aule delle Terme di Diocleziano con i suoi oltre duemila anni. È lei la grande protagonista della mostra L’istante e l’eternità. Tra noi e gli antichi, un percorso di oltre 300 pezzi che pone il visitatore moderno in dialogo con i miti, i riti, l’arte, i costumi della cultura greca e romana.

Ma c’è posto anche per la fotografia nell’agenda di questo weekend, con gli scatti di Lisetta Carmi in mostra a Firenze. Questo e molto altro tra gli appuntamenti da non perdere.

Ad Aosta gli scatti di Robert Capa

Dal 6 maggio al 24 settembre il Centro Saint-Bénin di Aosta ospita la mostra Robert Capa. L’opera 1932-1954, un viaggio attraverso oltre 300 opere, selezionate dagli archivi dell’agenzia Magnum Photos, che coprono un ampio periodo della produzione del celebre fotografo, dagli esordi del 1931 alla morte causata dallo scoppio di una mina in Indocina, nel 1954.

Nelle nove sezioni tematiche a cura di Gabriel Bauret, in collaborazione con Daria Jorioz, il visitatore apprezzerà le immagini di guerra che hanno forgiato la leggenda di Capa, ma anche la sua sensibilità verso le vittime e i diseredati, la complicità e l’empatia del fotografo rispetto ai soggetti ritratti, soldati ma anche civili, sui terreni di scontro nei quali ha maggiormente operato.

Desenzano festeggia i cento anni di Roy Lichtenstein

A un secolo esatto dalla nascita di Roy Lichtenstein il Castello di Desenzano del Garda ricorda uno dei più importanti artisti americani della Pop Art internazionale con una mostra che offre una panoramica sulla sua celebre tecnica pittorica.

Fino al 16 luglio Roy Lichtenstein: the Sixties and the history of international Pop art propone un viaggio attraverso 60 opere di Lichtenstein e di alcuni dei principali protagonisti del rinnovamento artistico degli anni Sessanta. A trasportare il visitatore in un'epoca intramontabile saranno film, documentari come Woodstock e una ricca colonna sonora fatta di brani di Beatles, Rolling Stones, Jimi Hendrix.

Firenze celebra Lisetta Carmi

A Firenze Villa Bardini torna nuovamente ad essere la casa della fotografia internazionale con la mostra Lisetta Carmi. Suonare Forte, in corso fino all’8 ottobre, a cura di Giovanni Battista Martini. Il titolo della mostra dedicata alla grande fotografa evoca la sua formazione di pianista, ma anche il coraggio di cambiare direzione, l’ostinata volontà di dare voce agli ultimi.

Si tratta del primo appuntamento del progetto delle Gallerie d'Italia - Torino “La Grande Fotografia Italiana” affidato all’editore, curatore, fotografo Roberto Koch, che celebra la grande fotografia italiana del Novecento. La mostra, inaugurata alle Gallerie d'Italia - Torino in Piazza San Carlo è adesso promossa a Firenze da Fondazione CR Firenze e Parchi Monumentali Bardini e Peyron.

Nel riallestimento fiorentino l’esposizione propone due sezioni speciali di approfondimento inedite dedicate all’alluvione del 1966 e al compositore fiorentino Luigi Dallapiccola.

A Roma un dialogo tra noi e gli antichi

Alle Terme di Diocleziano, all’interno delle Grandi Aule riaperte finalmente al pubblico, oltre 300 oggetti raccontano il dialogo tra noi e l’antichità. L'istante e l’eternità. Tra noi e gli antichi attraverso opere greche, romane, etrusche, medievali, moderne e contemporanee, esplora in modi inaspettati e spettacolari il rapporto complesso e variegato che noi intratteniamo con i protagonisti del passato.

Visitabile fino al 30 luglio, la mostra è promossa dal Ministero della cultura italiano e dal Ministero della cultura e dello sport della Grecia (Eforia delle Antichità delle Cicladi), organizzata dalla Direzione generale Musei e dal Museo Nazionale Romano in collaborazione con Electa. Ideato e curato da Massimo Osanna, Stéphane Verger, Maria Luisa Catoni e Demetrios Athanasoulis, il progetto esplora il rapporto con la morte e la nozione di tempo, la varietà di modi di rappresentare l’individuo - dalle potenti statue-stele neolitiche alle raffinate composizioni classiche ed ellenistiche - e i miti.

Molte delle opere in mostra sono presentate al pubblico per la prima volta come il carro da parata di Civita Giuliana e la statua di Ercole del Parco Archeologico dell’Appia Antica, mentre la Tabula Chigi rientra tra le nuove acquisizioni del Museo Nazionale Romano.

Assolutamente da non perdere la kore dal Museo archeologico di Thera (Santorini).

Tags: arte
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