CDP finanzia lo sviluppo infrastrutturale dei porti di Genova e Savona

- di: Daniele Minuti
 
Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato la concessione all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale di un finanziamento da 31,5 milioni di euro: con questa operazione, CDP mira a sostenere lo sviluppo delle infrastrutture dei Porti di Genova e Savona.

Da CDP 31,5 milioni per i Porti di Genova e Savona

L'obiettivo è migliorare l'accessibilità ai porti, sia stradale che ferroviaria, garantendo una migliore sicurezza e contribuendo alla rigenerazione urbana:  la nota ufficiale spiega che per il porto di Genova, la linea di credito permetterà di eseguire "lavori di dragaggio di Ponte Nino Ronco, del bacino di Sampierdarena e del porto passeggeri: opere finalizzate al ripristino della profondità dei fondali al fine di migliorare la navigabilità e l’attracco in banchina. Inoltre, grazie al sostegno finanziario di CDP sarà ampliato il Terminal Contenitori Ronco Canepa, con la realizzazione di una nuova banchina e di un piazzale. Infine, saranno completati i lavori di ripristino della porzione della diga foranea di Genova, che era stata danneggiata dalle mareggiate degli anni scorsi".

Passando a Savona, il finanziamento è diretto a opere di potenziamento del parco ferroviario del terminal portuale di Vado Ligure oltre che il ripristino di moli e dighe del bacino di Vado e di quello di Savona

Il finanziamento, che ha un periodo di preammortamento sino al 31 dicembre 2024, è regolato a tasso variabile, e prevede un ammortamento di 12 anni, regolato a tasso fisso, va a rafforzare la partnership fra CDP e l’Autorità per la crescita dei porti di Genova e Savona-Vado Ligure, entrambe impegnate nello sviluppo di infrastrutture che, insieme, compongono il più importante polo portuale italiano.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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