Codacons: "Rincaro di 98 euro pro capite per l'estate 2021"

- di: Daniele Minuti

10/08/2021

Il Codacons ha reso nota un'indagine che analizza l'andamento di prezzi e tariffe per il comparto turistico nostrano nell'estate in corso. E quella che i viaggiatori italiani subiranno è una vera e propria stangata, con una villeggiatura di 10 giorni che costa in media l'11% in più rispetto all'anno precedente, spesa pro capite aumentata di circa 98 euro fra spostamenti, servizi e alloggi.

Secondo l'associazione, la spesa a persona per una vacanza di una decina di giorni è passata dal costare 898 nel 2020 ai 996 euro del 2021 per via di aumenti diffusi in ogni settore: i trasporti marittimi salgono in media del 18%, quelli aerei del 17% mentre chi si muove in macchina noterà una crescita delle spese per i rifornimenti del 17% (12 euro in più per un pieno rispetto al 2020).

Capitolo ospitalità: nei villaggi vacanza occorre spendere in media il 15% in più, salgono anche i prezzi di pacchetti vacanza, alberghi o strutture ricettive e ristoranti (rispettivamente +8%, +3,8% e +2%). Gli stabilimenti balneari sono un altro luogo di grande spesa, dato che in tutta Italia c'è un incremento medio del 5% per l'affitto giornaliero per ombrelloni e lettini (+40% in Costiera Amalfitana) accompagnato da un'impennata dei costi di consumazione e pasti nei lidi, fino al 10%.

Le strutture di accoglienza come alberghi, Bed&Breakfast e case vacanze hanno modificato le loro tariffe aumentando i costi del pernotto fino al 3,8% ma anche aumentando la penale in caso di cancellazione dell'alloggio fino al 100% del valore.

Stesso discorso per bar e ristoranti dove pranzo, cena, colazione e aperitivo costano in media il 2% in più rispetto al 2020 con picchi toccati anche di 10% in località molto frequentate. Una lista infinita di aumenti di prezzi che però vanno, come sempre, a colpire le tasche dei consumatori.

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