• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Federalberghi: il turismo sostiene la crescita del PIL, il Governo non aumenti la pressione fiscale

- di: Barbara Bizzarri
 
Federalberghi: il turismo sostiene la crescita del PIL, il Governo non aumenti la pressione fiscale

Nella foto, Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi

La prospettiva degli aumenti delle tasse di soggiorno non convince le imprese del turismo: il settore, che è tra i primi a contribuire alla crescita del PIL e dell’occupazione, ha da poco rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, “assumendosi un onere rilevante e l’obiettivo comune dev’essere quello di sostenerne la crescita, non di frenarla”: questo il commento di Federalberghi alla proposta che sta circolando in ambienti governativi e che autorizzerebbe ad applicare l’imposta di soggiorno in tutti i 7.904 comuni italiani accrescendone l’importo, mentre oggi può essere applicata solo da capoluoghi di provincia, unioni di comuni e comuni turistici.

Federalberghi: il turismo sostiene la crescita del PIL, il Governo non aumenti la pressione fiscale

Se la proposta dovesse concretizzarsi, avverte Federalberghi, per esempio, si pagherebbe per una camera in un hotel a tre stelle dal prezzo di 100 euro sino a dieci euro per notte, come se all’improvviso il peso dell’IVA, pari al 10%, venisse raddoppiato.

La Federazione degli albergatori ricorda inoltre che sono trascorsi solo pochi mesi da quando, in vista del Giubileo, il tetto massimo dell’imposta di soggiorno è stato elevato del 40%, passando da 5 a 7 euro per notte e per persona ed è stata introdotta la possibilità di utilizzarla per coprire i costi della raccolta rifiuti, snaturando le finalità dell’istituto. 

Per questo Federalberghi, in una nota, chiede a chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale di imporre una corretta disciplina di bilancio agli enti locali, anziché fornire gli strumenti per peggiorare la situazione, e che venga istituito con legge nazionale un fondo destinato a sostenere in via permanente la riqualificazione delle imprese turistico ricettive, affinché ne venga garantito il finanziamento automatico attingendo a una parte del gettito dell’imposta di soggiorno proponendo anche, in luogo di una tassa pagata solo dagli ospiti delle strutture ricettive, l’istituzione di una city tax o l’attivazione, in alternativa, di una compartecipazione degli enti locali al gettito IVA di tutte le attività produttive che traggono beneficio dall'economia turistica.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 90 record
Pagina
13
02/12/2025
Boom di elettriche, mercato fermo: l’Europa riscrive le regole
In Italia volano le auto elettriche spinte dagli incentivi ISEE, mentre il mercato nel com...
02/12/2025
Wall Street scivola, l’Asia apre mista tra yen forte e attese Fed
Wall Street chiude in calo mentre le Borse asiatiche aprono miste: Nikkei in rialzo, Shang...
01/12/2025
I 29 supermiliardari che valgono Nvidia e cambiano il mondo
Una panoramica sui 29 supermiliardari con patrimoni oltre 50 miliardi di dollari: chi sono...
01/12/2025
PIL Svizzero in lieve flessione: la “resilienza elvetica” vacilla
L’economia svizzera rallenta nel terzo trimestre 2025: PIL -0,5%, flessione di chimico-far...
01/12/2025
Cuba apre le porte al capitale straniero, via a un maxi provvedimento
Cuba lancia riforme per rendere l’economia più moderna e competitiva: nuove regole per inv...
01/12/2025
Borse europee in calo, Piazza Affari frena con Mps e bitcoin
Le Borse europee aprono dicembre in calo. A Piazza Affari pesa Mps, scivola il bitcoin olt...
Trovati 90 record
Pagina
13
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720