Gruppo Sebino chiude il primo semestre 2022 con fatturato in crescita del 32,9%

- di: Daniele Minuti
 
Sono molto positivi i risultati comunicati da Sebino S.p.A. e relativi al primo semestre dell'anno in corso: l'azienda leader nell'impiantistica ancincendio e security ha infatti reso noto che i ricavi aggregati fra Italia e Romania hanno raggiunto quota 33,1 milioni di euro (rispettivamente 30,7 milioni e 2,4 milioni di euro), salendo di 32,9 punti percentuali su base annuale.

Gruppo Sebino chiude il primo semestre con fatturato a +32,9%

Decisamente buono anche il dato relativo all'Indebitamento Finanziario Netto, che è passato da un positivo di 3,5 milioni di euro di cassa netta a un positivo di 7 milioni di euro, con una crescita di circa il 100%.

Nei resoconti del workshop viene sottolineata l'importanza della Supply chain, col modello statico della globalizzazione standard che ha portato alla formazione di catene molto lunghe nell'ultimo trentennio, basate sul principio del costo di acquisti minore possibile: tale modello era giustificato dalla stabilità economica e geopolitica che permetteva di prevedere i flussi con buona precisione. Condizioni che però ora non ci sono più e che hanno favorito una tendenza a rilocalizzare centri di stoccaggio, sempre più innovativi e tecnologici, un trend che Sebino vuole seguire con decisione, consapevole della sua durata tutt'altro che breve.

Gianluigi Mussinelli
, Amministratore Delegato di Sebino (nella foto), ha commentato: "Concludiamo i primi sei mesi dell’anno con una più che ottima performance a livello di fatturato e di finanza; come verrà diffusamente illustrato nella relazione degli amministratori che accompagna la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata, la pandemia e la guerra hanno radicalmente stravolto il consolidato paradigma della logistica aziendale. A tale proposito vale la pena di citare gli spunti interessanti emersi in un workshop del 16 giugno 2022, organizzato dalla società consulenza internazionale Executive Interim Management – EIM – attiva nel supporto di aziende italiane e internazionali operanti in settori strategici della economia nazionale in loro processi di transizione o cambiamento accelerato attraverso l’inserimento di manager su base temporary o progettuale o anche permanent".

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