Inflazione: Usa, la Fed aumenta i tassi d'interesse

- di: Redazione
 
Con una mossa attesa, perché ripetutamente annunciata, domani la Federal Reserve aumenterà i costi dei prestiti, con l'obiettivo di rallentare (e con la speranza di fermare) l'inflazione elevata negli Usa, ma non tanto da far cadere l'economia in recessione.

Usa: la Fed aumenta i tassi di interesse

Secondo gli analisti, il presidente della Fed, Jerome Powell, cercherà di attuare un graduale rallentamento dell'attività economica che aiuti a frenare l'aumento dei prezzi, mantenendo al contempo l'espansione del mercato del lavoro e dell'economia.

Ma, ad avviso di molti economisti, l'aumento dei tassi di interesse potrebbe fermare la crescita già fortemente frenata dall'aumento del prezzo del gas e delle materie prime. La Federal Reserve ha già detto che attuerà una serie di aumenti dei tassi, già a partire da mercoledì, con un quarto di punto on più del tasso di riferimento a breve termine.

La Fed, per sua stessa ammissione, ha sottovalutato l'ampiezza e la persistenza dell'inflazione elevata dopo la pandemia. Questo ritardo della Banca centrale, secondo molti economisti, a conferma di un giudizio molto condiviso, ha reso elevato i rischi. Il tasso medio dei mutui ipotecari a 30 anni, che ha raggiunto il minimo storico del 2,65% nel gennaio 2021, è balzato al 3,85% negli ultimi tre mesi, poiché Powell ha segnalato le intenzioni della Fed e l'inflazione è aumentata vertiginosamente.

Con l'aumento dei tassi a breve termine, la Federal Reserve sii pone l'obiettivo di rendere più costoso l'acquisto di case e automobili e di fare lievitare quelli delle carte di credito e i costi dei prestiti per le imprese. Il conseguente calo della spesa dovrebbe, a sua volta, rallentare l'inflazione. La forte spesa per consumi, alimentata da controlli di stimolo e costanti assunzioni e aumenti salariali, si è scontrata con la carenza di offerta spingendo l'inflazione al 7,9%, il tasso più alto dal 1982.

Se la manovra della Fed avrà successo, secondo Powel, l'economia dovrebbe continuare a crescere e la disoccupazione, nel tempo, dovrebbe rimanere bassa - ora è del 3,8% - o diminuire ulteriormente.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli