FOTO: Paul Cézanne, Bagnanti, 1880 circa, Detroit Institute of Arts Bequest of Robert H. Tannahill
A Roma arrivano i capolavori dal Detroit Institute of Arts
Dal Detroit Institute of Arts arriva al Museo dell’Ara Pacis a Roma una selezione di cinquantadue capolavori dei grandi maestri dell’arte europea, dal XIX al XX secolo. I pionieri dell’Impressionismo Degas e Renoir dialogano con i protagonisti delle avanguardie parigine Matisse e Picasso, con le innovazioni di Van Gogh, quindi con gli sperimentatori dell’arte tedesca come Kandinsky e Beckmann.
Intitolata “Impressionismo e oltre. Capolavori dal Detroit Institute of Arts”, l’esposizione a cura di Ilaria Miarelli Mariani e Claudio Zambianchi abbraccia un insieme di capolavori europei realizzati tra gli anni Quaranta dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento.
Tre secoli di mobilio regio si raccontano a Palazzo Pitti
Il mobilio regio di tre secoli, dal Seicento all’Ottocento, si racconta attraverso l’evoluzione degli stili di arredamento di tre dinastie, Medici, Lorena e Savoia. A Palazzo Pitti 16 capolavori dell’arredamento ripercorrono la storia culturale del Palazzo. La Sala delle Nicchie della Galleria Palatina, al primo piano dell’ex dimora sovrana di Palazzo Pitti, è un florilegio di poltrone d’apparato, vasi di manifattura Sèvres e di importazione cinese. C’è la scrivania a meccanica chiudibile di Giovanni Socci e ancora un inginocchiatoio tempestato di preziosi a firma Leonardo van der Vinne.Tra gli oggetti in mostra anche le opere seicentesche d’ebanisteria e di “commesso”, intarsi di pietre dure uscite dalle Botteghe Granducali degli Uffizi.
A Brescia la Madonna della Pace di Pinturicchio
Fino all’8 marzo il Museo Diocesano di Brescia accoglie per la prima volta in città la Madonna della Pace del Pinturicchio in occasione del quinto appuntamento con Adoremus. Databile intorno al 1488- 1489 e proveniente dal MARec, Museo dell’Arte Recuperata Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche, il dipinto incarna tutto il luminoso fascino del Rinascimento umbro.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Arte Della Seta Lisio di Firenze, la mostra accoglie l’esemplare in seta della veste che all’interno del quadro avvolge Gesù Bambino e una ventina di campioni - sete, velluti, damasco, broccato - dei preziosi tessuti indossati dai personaggi raffigurati nella scena.
A Napoli arriva Leonardo
Dal 6 Dicembre al 7 Giugno i preziosi disegni del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci dalla Pinacoteca Ambrosiana di Milano saranno esposti per la prima volta a Napoli.
Ad accogliere tre fogli del Codice Atlantico - la più vasta raccolta di disegni e scritti di Leonardo da Vinci giunta fino a noi, che accoglie progetti di macchine da guerra e strumenti scientifici, disegni di architetture e ingegnerie idrauliche - sarà il Chiostro di Santa Chiara. La mostra si soffermerà sulla tecnica di scrittura “specchiata’ di Leonardo, sulla lingua, oltre a presentare su supporti multimediali la grande ricchezza costituita dai codici leonardeschi.