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USA, Trump perde terreno nei sondaggi: Biden avanti di 8 punti

 
USA, Trump perde terreno nei sondaggi: Biden avanti di 8 punti

Gli Stati Uniti stanno vivendo un periodo particolarmente buio, dopo essere diventati ufficialmente la Nazione più colpita dalla pandemia di Coronavirus guidando con ampio margine le tristi classifiche per numero di contagi e morti da Covid-19.

Il tutto sta accadendo nell'ultimo anno del primo mandato di Donald Trump da presidente, con le elezioni 2020 che si terranno questo novembre. L'avversario dell'attuale POTUS è il democratico Joe Biden che nei mesi dall'inizio dell'emergenza ha guadagnato terreno sul suo avversario alle urne. Stando a quanto riportato da un sondaggio di Fox News, l'ex vicepresidente sarebbe in vantaggio di ben 8 punti rispetto a Donald Trump dopo che una stima fatta solamente ad aprile dava i due candidati praticamente alla pari negli indici di gradimento, entrambi al 42%.

Il vantaggio di Biden sarebbe maturato in particolare per via del modo in cui l'attuale presidente ha affrontato la pandemia, con crescita nel gradimento di elettori over 65enni, donne e afroamericani. Le zone rurali invece rimangono terra di conquista del suo avversario al voto.

Ad alimentare l'entusiasmo del candidato democratico è la forte spinta dei votanti a scegliere lui in vista di novembre (secondo Fox il 53% dei cittadini che si sono detti estremamente motivati a votare preferiscono Biden a Trump), campo in cui Hillary Clinton non ebbe successo nelle elezioni del 2016.

I sondaggi sono ovviamente poco indicativi ed è ancora presto per prevedere quello che accadrà nelle elezioni 2020, basti pensare a quanta sicurezza Clinton ebbe 4 anni fa prima della sorprendente vittoria di Donald Trump. Ma l'impressione è che l'attuale presidente stia perdendo consensi e che Biden sia visto dalla maggioranza degli americani come l'uomo giusto da cui ripartire, oltre che un presidente più adatto a gestire la seconda parte della pandemia, con annessi problemi diplomatici con Pechino.

A pesare sarà quindi quell'11% di elettori indecisi che a novembre decideranno da che parte penderà il futuro della Nazione con Trump che ora avrà il doppio compito di lavorare su come migliorare la difficile situazione degli USA e di riguadagnare consensi in vista delle urne.

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