Pietro Fiorentini converte l'intera flotta all'elettrico scegliendo la Volkswagen ID.3

- di: Daniele Minuti

03/06/2021

Ora che la sostenibilità sta diventando più un obbligo che una semplice strada da seguire per le aziende e Pietro Fiorentini, che opera nel campo delle soluzioni tecnologiche per il sistema multigas, ha compiuto un passo importante quanto rivoluzionario, convertendo il 100% della sua flotta aziendale all'elettrico scegliendo come vettura di riferimento la ID.3 prodotta da Volkswagen.
Come spiegato nel comunicato sul sito ufficiale della società, un'analisi sulla gestione dei mezzi ha mostrato che gli sprechi maggiori riguardavano incidenti stradali e costi del carburante: da qui la decisione di dotare ogni veicolo di sistemi avanzati di assistenza alla guida (cosa che ha portato i sinistri annui a 9 dai 50 registrati in precedenza) e in seguito alla scelta del convertire la flotta.

Lorenzo Groppo, fleet manager di Pietro Fiorentini, ha commentato: "La sicurezza dei nostri collaboratori è aumentata in modo significativo, i costi per il ripristino delle vetture o comunque direttamente collegati agli incidenti sono diminuiti sensibilmente e i clienti non hanno subito il fastidio di vedere annullati appuntamenti. Per quanto riguarda i carburanti, l'elettrificazione era l'unica soluzione vincente: abbiamo più di cento veicoli commerciali e la maggior parte dei nostri collaboratori guida auto aziendali, per cui ho iniziato da queste. La scelta è ricaduta sulla ID.3 perché in azienda tutti apprezzano i veicoli del Gruppo Volkswagen".

La Pietro Fiorentini aveva già collaborato col celebre marchio automobilistico, motivo per cui la scelta è stata semplice: "La precedente esperienza è andata bene" - spiega Groppo - "per questo ci siamo rivolti a Volkswagen Financial Services Italia. Appena la ID.3 è arrivata l'ho messa alla prova con un viaggio dal quartier generale dell’azienda, a Vicenza, per essere sicuri di poter raggiungere tutti i nostri uffici italiani con una sola carica della batteria, da ricaricare all'arrivo". Volkswagen Italia, il concessionario locale e Volkswagen Financial Services Italia supporteranno Pietro Fiorentini nel progetto e nella formazione dei collaboratori presso le varie sedi

Groppo conclude: "Siamo davanti a un cambiamento culturale, la mobilità elettrica deve essere capita prima dai collaboratori in modo che la accettino senza riserve, la conversione delle auto aziendali è stata la sfida principale per numero di utenti: ora grazie a Volkswagen studieremo i profili di guida dei nostri collaboratori che possono scegliere la vettura, in modo da integrale sempre più veicoli elettrici nella flotta. Non si parla solo di cambiare un'auto ma di un cambiamento che non si può gestire senza coinvolgere gli utenti, a tutti i livelli: serve impegno della direzione, sostegno del reparto risorse umane e del facility management, supporto di chi costruisce e conosce il mezzo. Per questo il contributo di Volskswagen è stato fondamentale".

Tags: sostenibilità, ambiente, pietro fiorentini, volkswagen

Iscriviti alla Newsletter

Cerca gli articoli nel sito:



Vedi tutti gli articoli