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Primo semestre da record per Poste Italiane: +42% per l'utile netto rispetto al 2020

- di: Daniele Minuti
 
Primo semestre da record per Poste Italiane: +42% per l'utile netto rispetto al 2020
Poste Italiane ha reso noti i risultati per il primo semestre del 2021 e i numeri sono estremamente positivi, a dimostrazione di una ripresa delle attività coerente con le stime preliminari e soprattutto con una forte crescita dei ricavi al di sopra dei livelli registrati prima dello scoppio della pandemia.

Il dato più impressionante riguarda il balzo dell'utile netto che arriva a 773 milioni di euro, registrando una crescita del 42% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, accompagnata da quella dei ricavi che raggiungono i 5,7 miliardi di euro (+14%) grazie a una costante crescita che nel secondo trimestre è stata del 19% (2,8 miliardi di euro). Periodo chiuso con un utile netto di 326 milioni di euro (+36,4% su base annuale), risultato operativo a 429 milioni di euro con un aumento del 32% mentre i ricavi arrivano a 2,75 miliardi di euro (miglioramento del 18,7%).

Questi straordinari risultati sono frutto del successo della strategia aziendale di Poste Italiane, che ha poi specificato come i ricavi da corrispondenza e distribuzione sono migliorati del 24,1% rispetto all'anno precedente (1,8 miliardi di euro), così come sono cresciuti quelli dei servizi finanziari (2,8 miliardi di euro, +2% su base annuale) e di quelli assicurativi (1 miliardo di euro, +42% rispetto al semestre 2020). Bene anche le entrate da pagamenti e mobile, migliorati del 18,3% rispetto al primo semestre dell'anno scorso (399 milioni di euro totali).

L'amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, Matteo Del Fante (nella foto), ha commentato: "I nostri risultati del secondo trimestre testimoniano la proficua implementazione del Piano strategico “24SI”, evidenziando la solidità delle nostre reti fisiche e digitali e i continui progressi sulle priorità strategiche che ci siamo attribuiti. Tre tappe chiave ci forniscono una maggiore visibilità, riducendo in modo sostanziale il rischio di execution relativo al nostro piano. In primo luogo, abbiamo firmato a luglio un nuovo contratto collettivo di lavoro di Gruppo che sarà in vigore fino al 2023. In secondo luogo, all'inizio del 2021, è stata rinnovata una partnership triennale con Amazon, che consente una crescita dei volumi e dei ricavi, bilanciando i volumi delle aree urbane e rurali e introducendo servizi a più alto valore aggiunto come le consegne programmate. Infine, il nostro contratto sul Servizio Universale (OSU) copre l'intero arco di piano, integrando le iniziative “Next Generation” dell'UE con le nostre nuove soluzioni digitali e una accresciuta cooperazione con i piccoli comuni. Il nostro modello di business diversificato continua a produrre ottimi risultati finanziari con un utile netto di 773 milioni di euro nella prima metà dell'anno e, a soli quattro mesi dal lancio del piano strategico “24SI”, abbiamo già una chiara visibilità sul conseguimento della guidance fornita per il 2021 e confidiamo nei nostri numeri. I ricavi sono al di sopra dei livelli pre-pandemia e sono pienamente in linea con i trend previsti dal piano strategico “24SI”, in crescita di un consistente 18,7% nel secondo trimestre. Il nostro risultato operativo è aumentato del 32% a 429 milioni di euro, più che triplicato su base annua se si considerano i risparmi una tantum realizzati sui costi nel secondo trimestre del 2020. Il mix dei ricavi è cambiato in modo sostanziale da allora, con il calo della corrispondenza compensato dal consolidamento di Nexive e dal cospicuo aumento dei ricavi da pacchi; i servizi finanziari e assicurativi hanno subito un calo relativo all'impatto dei tassi di interesse ultra-bassi che è stato più che compensato dalla nostra attenzione alla distribuzione di prodotti di investimento e in particolare ai prodotti assicurativi del Ramo Vita. I ricavi di Pagamenti e Mobile sono cresciuti in modo sostanziale, supportati dalla digitalizzazione in corso dei pagamenti Come pilastro strategico dell’Italia, siamo ora coinvolti nel Recovery Plan europeo, perseguendo l'attuazione di alcuni progetti nazionali strategici, con l'obiettivo di sostenere le comunità locali e rafforzare la coesione sociale e al contempo contribuendo alla transizione verde come riportato nel piano “24SI”. Sono orgoglioso, come sempre, della dedizione e della resilienza delle nostre persone, che lavorano instancabilmente per aiutare gli italiani a raggiungere i loro obiettivi, con un focus costante sull'innovazione e una migliore customer experience".

I dati pubblicati da Poste Italiane sono consultabili qui.

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