Varese: arriva “Think Forestry”, progetto di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Rete Clima Impresa Sociale

- di: Barbara Leone
 

Primo intervento in Lombardia presso il Parco Regionale di Campo dei Fiori a Varese di Think Forestry, il progetto di Intesa Sanpaolo dedicato alla forestazione nazionale e alla tutela del capitale naturale: in particolare, presso il Parco viene promosso un intervento di riforestazione finalizzato al recupero degli ecosistemi danneggiati dagli incendi e dagli eventi meteo estremi, grazie alla messa a dimora di alberi di specie locali. La banca ha assunto un forte impegno sui temi ambientali e climatici nel Piano d’Impresa 2022-2025 e con questa iniziativa, che si è già svolta a Torino, Roma e Napoli, punta a favorire la sostenibilità ambientale e la transizione delle imprese del territorio. A livello globale è prevista la piantumazione e preservazione di 100 milioni di alberi attraverso l’azione congiunta del Gruppo bancario e delle aziende clienti, in coerenza con il Piano d’Impresa 2022-2025.

Varese: arriva “Think Forestry”, progetto di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Rete Clima Impresa Sociale

Think Forestry è realizzato in collaborazione con Rete Clima Impresa Sociale, realtà leader in Italia nello sviluppo di progetti di decarbonizzazione per le aziende, soluzioni ESG e nuova forestazione nazionale a livello urbano ed extraurbano: il progetto Think Forestry è inserito nella Campagna Foresta Italia, la più grande azione nazionale di forestazione sostenuta da soggetti privati, promossa da Rete Clima insieme a Coldiretti e PEFC Italia. Rete Clima Impresa Sociale ha approvato nel corso del 2023 un apposito accordo operativo con l’Ente Parco Regionale Campo dei Fiori, il quale ha messo a disposizione competenze tecniche e forestali e ha coinvolto le imprese boschive del territorio individuando le aree prioritarie su cui intervenire. Per il Parco Campo dei Fiori, istituito nel 1984 per proteggere l’area a elevata diversità di specie arboree che crescono sui territori che si estendono dal Massiccio di Campo dei Fiori e dal Massiccio del Monte Martica, è previsto l’avvio della messa a dimora di un lotto di 1000 esemplari individuati tra le specie autoctone. I boschi di Campo dei Fiori sono caratterizzati da una netta prevalenza di faggio nella parte sommitale soprattutto sul versante Nord del Parco, oltre che dalla presenza nell’area della Vetta del massiccio del Campo dei Fiori di un vasto rimboschimento di conifere che oggi risulta quasi completamente compromesso a causa degli eventi meteorologici estremi e dell’epidemia di Bostrico dell’Abete rosso; al di sotto dei 600 m. di quota aumenta la presenza del castagno insieme a frassino, tiglio e acero montano, specie in alcuni valloni profondi e umidi; nella parte nord-occidentale si trovano numerose e ancora ben conservate selve castanili.

All’evento di ieri, insieme a numerosi imprenditori locali, hanno partecipato Giancarlo Bernasconi, Direttore del Parco Regionale di Campo dei Fiori, Paolo Viganò, Fondatore e Presidente di Rete Clima, e Daniele Pastore, Direttore Regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo (nella foto), che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: “Per la prima volta una banca italiana si impegna direttamente e attiva il sistema delle imprese, verso un percorso di sviluppo sostenibile, con l’obiettivo delle emissioni zero. Siamo consapevoli - ha aggiunto Pastore - che occorrono competenze specifiche che solo un partner qualificato come Rete Clima può garantirci. Nel Parco Regionale di Campo dei Fiori, insieme alle aziende del territorio che hanno risposto con prontezza ed entusiasmo all’iniziativa e grazie alle sinergie messe in atto, avvieremo la messa a dimora di 1.000 alberi adatti a questo luogo e a queste condizioni climatiche, e ci assicureremo che ricevano nel tempo le cure necessarie per svilupparsi al meglio”.

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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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