Webuild: intesa con i Deloitte Administrators di Clough Limited per estendere il perimetro di acquisizione ad ulteriori progetti

- di: Daniele Minuti
 
Webuild ha annunciato il completamento della fase di negoziazione, e l'avvicinamento di quella della finalizzazione, di un accordo con i Deloitte Administrators di Clough Limited in Australia, finalizzato ad ampliare il perimetro di acquisizione ad ulteriori progetti. Il tutto mantenendo la continuità del business della società, la consegna di opere di qualità ai committenti e soprattutto salvaguardando le competenze uniche ed il know how del personale.

Webuild, si estende il perimetro di acquisizione Clogh in Australia

Con questa operazione, il Gruppo punta a confermare il suo impegno nel consolidare la propria presenza in Australia, che per WeBuild rappresenta il secondo mercato di riferimento: solamente nella seconda metà del dicembre scorso infatti, è stata raggiunta un'intesa con i Deloitte Administrators di Clough che prevede l’acquisto di un perimetro base costituito dall’organizzazione centrale di Clough in Australia (con uffici, brand, credenziali, qualifiche, senior management, personale di sede, ecc) e delle quote nei progetti di Snowy 2.0 e Inland Rail.

Questo accordo prevedeva anche la possibilità di ampliare il perimetro ad ulteriori progetti, se ci si fosse trovati in presenza di determinate condizioni che andassero a garantire una creazione di valore aggiunto per il Gruppo.

Per questo, Webuild, Deloitte e il senior management di Clough hanno chiuso le trattative preliminari con diversi stakeholder chiave per ampliare il perimetro dell’operazione, andando a includere diversi progetti che potranno beneficiare di nuovi termini contrattuali.

La nota ufficiale spiega: "Webuild e gli Administrators di Clough continueranno a lavorare con le parti interessate nelle prossime settimane per finalizzare gli accordi contrattuali e soddisfare le condizioni di prassi per il completamento dell’acquisizione. La società fornirà nei prossimi giorni maggiori dettagli sul perimetro di riferimento e il completamento della transazione. Attualmente l’Australia è il secondo più grande mercato di riferimento per Webuild dopo l’Italia, con €8,9 miliardi di portafoglio ordini, inclusi progetti per i quali Webuild è risultato preferred bidder".
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