Il Gruppo FS firma un protocollo d’intesa con la Comunità di Sant’Egidio

Spazi del patrimonio immobiliare del Gruppo FS verranno messi a disposizione per le attività della Comunità di Sant’Egidio. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato a Roma nella sede centrale del Gruppo da Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer di FS, e Cesare Giacomo Zucconi, Segretario Generale della Comunità di Sant’Egidio.

L’accordo di durata biennale consentirà a FS Sistemi Urbani di individuare spazi del Gruppo e delle sue società non più funzionali al servizio ferroviario che saranno poi offerti gratuitamente alla Comunità di Sant'Egidio per la distribuzione alimentare e la realizzazione di centri di ascolto e di accoglienza a sostegno delle famiglie fragili e di chi ha perso il lavoro.

«Con la firma di questo protocollo – ha dichiarato Massimo Bruno - il Gruppo FS intende realizzare nei fatti i principi ispiratori del Tempo Nuovo che caratterizza il proprio piano industriale: essere Ferrovie dello Stato Italiane significa anche essere socialmente inclusivi e contribuire con i propri mezzi e le proprie professionalità a diminuire le fragilità sociali. Con la Comunità Sant'Egidio individueremo spazi disponibili del patrimonio immobiliare di tutte le società del Gruppo FS da destinare a progetti con finalità sociali d'interesse collettivo per la popolazione locale e progetti di inclusione sociale per le persone in stato di fragilità e a rischio nelle città italiane».

La collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio rappresenta un’altra importante iniziativa messa in campo dal Gruppo per promuovere l’inclusione sociale, che si aggiunge a progetti che pongono FS al fianco dei cittadini in difficoltà. Come quelli che vedono protagoniste le reti degli Help Center e le numerose associazioni no profit attive nelle stazioni i cui spazi concessi in comodato d’uso rappresentano un virtuoso esempio di rigenerazione culturale e sociale del territorio.