L’era del piedarcato (con schiuma da barba)

- di: Barbara Leone
 
Una pioniera! Sì: perché Antonella Mosetti, ex boncompagnina, ex showgirl, ex gieffina, ex prezzemolina, ex amica del cuore di Ambra Angiolini (perché poi hanno furiosamente litigato), ex madame Nuccetelli (famoso pr romano nonché miglior amico der Pupone) ed ex di tanti altri… insomma, professione ex tutto. Ebbene ora la Mosetti torna a far parlar di sé definendosi un’apripista essendo la prima vip (sigh sigh) ad approdare su Onlyfans. Che, lo spiego per zia Adelina da Strangolagalli (esiste, esiste e sta nel frusinate), altro non è se non un sito soft porn. Lanciata nel 2016, questa piattaforma ha conosciuto il suo exploit durante la pandemia nel corso della quale molti, non avendo un tubo da fare e con l’amante magari in zona rossa, hanno iniziato ad esplorarla mentre altri (soprattutto altre) l’hanno sfruttata come si fa con una gallina dalle uova d’oro. Perché per un motivo a me (ed alla maggior parte delle persone normodotate) completamente sconosciuto c’è gente (leggasi maschi) che paga uno sproposito per una foto di un piede nudo, o di un’ascella non depilata o per le stranezze erotiche (sigh sigh 2 la vendetta) più assurde. Col risultato che, viceversa, sono sempre più numerose le ragazze che si lanciano in quest’avventura virtuale lasciando finanche un posto fisso, perché tanto con Onlyfans guadagno come un politico, giurano.

Ed effettivamente non dicono un baggianata, dal momento che non è poi così complicato arrivare a guadagnare diecimila euro al mese, ma anche più. Certo, dipende da chi se e cosa fai. Quali contenuti offri. E qui giuro che ci vado ai matti. Chi “lavora” con Onlyfans infatti viene catalogato quale content creator: ovvero creatore di contenuti. Come se spogliarsi davanti ad una web cam, ma anche più banalmente spadellare in cucina la ricetta preferita di mammà, rappresentasse davvero un contenuto. E niente, io di questa nefasta deriva delle professionalità legate alla comunicazione sempre più sdoganate e mortificate non me ne faccio proprio una ragione, e da quel dì. Ma tant’è: sono una povera boomer, irrimediabilmente innamorata del suono, e dell’uso corretto, delle parole. Tornando alla gentil dama di cui sopra, ella rilasciando un’intervista ad un noto settimanale rosa ha confessato d’aver ritrovato fama e fortuna proprio grazie a Onlyfans. “Ho deciso di diventare imprenditrice (sigh sigh arisighhhh) della mia immagine”, ha detto con fierezza raccontando pruriginosi dettagli come “l’operaio che si accontenta di un vocale in cui pronuncio il suo nome” fino a chi sborsa 2mila euro “per la foto del mio piede con sopra la schiuma da barba”. E so’ soddisfazioni! Quando dico, la gente non sta bene un motivo ci sarà. Eccone uno. Ma l’apice della fierezza la Mosetti lo raggiunge quando annuncia: “Ora sono arrivate anche la Yespica e Dayane Mello”. (Chiiii? Ndr, con cinquanta sfumature di sigh!) Insomma, l’Olimpo della fuffa. E invece il trionfo è tale come se stessimo a parlare, che ne so, di Monica Bellucci o della Golino. “Tra qualche anno ci saranno tutte - conclude gongolante -. Mi hanno trattato come la pecora nera, ma sono solo stata un’apripista: ricordatevi che vengo dalla scuola Boncompagni”. Allora sì eh, stiamo proprio in una botte di ferro!
Seguici su:
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli