Il gruppo Acea, attivo nei settori idrico, ambientale ed energetico, ha chiuso il 2024 con risultati finanziari che hanno superato ogni aspettativa, raggiungendo traguardi storici e anticipando di un anno gli obiettivi del piano industriale previsto per il 2028.
I dati, presentati mostrano un margine operativo lordo (Mol) di 1.557 milioni di euro, con una crescita del 12% rispetto al 2023. L’utile netto si è attestato a 332 milioni, in aumento del 13%, mentre l’utile netto ricorrente ha raggiunto i 330 milioni, segnando un +18%.
Dividendo in crescita e solidità finanziaria
Grazie a questi risultati, Acea ha annunciato un aumento del dividendo, portandolo a 0,95 euro per azione, l’8% in più rispetto all’anno precedente. “Il Gruppo è solido e i risultati confermano la nostra capacità di generare valore”, ha dichiarato l’amministratore delegato Fabrizio Palermo (foto). “La sempre maggior efficienza operativa e la solida struttura finanziaria ci permettono di proseguire il percorso di crescita sostenuto da investimenti, in particolare nei settori regolati”, ha aggiunto.
Pier Francesco Ragni, direttore finanziario del gruppo, ha sottolineato che il dividendo distribuito è “il più alto mai dato” e supera le previsioni del business plan. Nonostante un calo dell’8% dei ricavi consolidati, che si attestano a 4.269 milioni di euro, principalmente dovuto alla flessione dei prezzi sui mercati energetici, Acea guarda al futuro con ottimismo.
Investimenti e nuove opportunità di mercato
Per il 2025, il gruppo prevede un ulteriore aumento del Mol, stimato tra il 2% e il 3%, e investimenti per circa 1,6 miliardi di euro, con un incremento del 26% rispetto al 2024. La maggior parte di questi fondi sarà destinata ai business regolati, che rappresentano il 91% del totale. Tra le priorità, c’è l’espansione nel settore idrico, con l’ingresso in due nuove regioni: Sicilia e Liguria.
Nel settore energetico, Acea ha firmato un accordo per la cessione della rete At a Terna, nell’ambito di un programma di ottimizzazione degli asset. Per quanto riguarda il settore ambientale, prosegue l’iter per la realizzazione del termovalorizzatore di Roma, in attesa dell’aggiudicazione definitiva da parte della Commissione giudicatrice.
Prospettive future e possibili acquisizioni
Acea non esclude di valutare nuove opportunità di crescita, inclusi asset in cessione da parte di Italgas. “Guardiamo al mercato con attenzione e siamo pronti a cogliere opportunità che possano rafforzare ulteriormente la nostra posizione”, ha affermato Palermo.
Le dichiarazioni chiave
• Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Acea: “Il Gruppo è solido e i risultati confermano la nostra capacità di generare valore”.
• Pier Francesco Ragni, direttore finanziario di Acea: “Il dividendo distribuito è il più alto mai dato e supera le previsioni del business plan”.