Il 2024 è stato un anno di forte crescita per Azimut, che ha registrato ricavi in salita del 12% su base annua fino a 1,47 miliardi di euro, con un utile operativo a 653 milioni di euro (+11%) e un margine operativo del 44,4%.
Importante anche la performance a livello di utile netto rettificato, salita del 29% fino a 588 milioni di euro.
2024 super per Azimut, che chiude con ricavi e utile in crescita a doppia cifra
Salgono dell'11% le commissioni ricorrenti, per via dell'espansione dell'azienda a livello globale (bene i risultati dai mercati internazionali, in particolare Turchia e Australia), mentre in Italia la crescita dei ricavi è stata spinta dai prodotti dei mercati privati e dalla forte domanda di soluzioni di consulenza.
Migliorano del 45% le commissioni del business assicurativo, con ricavi assicurativi totali pari a 161 milioni grazie a commissioni di performance migliori e a un aumento delle commissioni assicurative ricorrenti.
I costi operativi totali sono stati pari a 816 milioni di euro, mentre quelli di distribuzione si attestano a 432 milioni di euro.
Dati molto positivi che portano il Consiglio di Amministrazione a proporre la distribuzione di un dividendo ordinario complessivo di 1,757 euro per azione e a confermare i propri obiettivi per l'anno in corso: la raccolta netta complessiva stimata è pari a 10 miliardi di euro, con utile netto previsto fra 400 milioni di euro fino a 1,25 miliardi di euro (legato all'autorizzazione bancaria che la neo istituita TNB deve ottenere e alla finalizzazione di un accordo con FSI.
Pietro Giuliani, Presidente del Gruppo Azimut (nella foto), ha dichiarato: "Con i risultati finanziari del 2024, abbiamo generato oltre 2,8 miliardi di euro di utile netto negli ultimi sei anni, equivalenti a circa l'80% della nostra attuale capitalizzazione di mercato e al 100% della capitalizzazione di mercato media nel 2019. Nello stesso periodo, il totale degli asset affidatici dai nostri clienti è cresciuto del 120%, raggiungendo circa 110 miliardi di euro. Nel 2024, i nostri clienti hanno ottenuto un rendimento netto medio di circa il 9% dopo i costi8, superando ancora una volta il settore".
Il CEO e CFO, Alessandro Zambotti, ha aggiunto: "Si chiude un altro anno straordinario con una raccolta netta di 18,3 miliardi di euro e un utile adjusted di 588 milioni di euro. Dopo il pagamento del bond da 500 milioni di euro, Azimut propone un dividendo di 1,75 euro per azione (per un totale di oltre 250 milioni di euro), espressione delle strategie di crescita del Gruppo e di una remunerazione agli azionisti inclusiva dei risultati conseguiti. Stiamo lavorando per raggiungere gli annunciati obiettivi per il 2025, proseguendo nel nostro percorso di espansione globale, che ci vede già oggi presenti in 18 Paesi, con il 50% delle masse totali fuori dall’Italia".