Bellini Nautica cavalca l'onda lunga della quotazione in Borsa di giugno 2022

- di: Redazione
 

La spinta propulsiva della quotazione in Borsa prosegue e BELLINI NAUTICA S.p.A. continua a fare importanti passi avanti da ogni punto di vista. lo specifico andamento delle tre linee di business dell’Azienda, le particolarità e in cosa si differenzia
BELLINI NAUTICA, la gamma di imbarcazioni proposte sul mercato, la diffusione internazionale e le caratteristiche degli armatori che si rivolgono al Cantiere Bellini, le tendenze e le caratteristiche specifiche del particolare segmento di mercato in cui opera Bellini e le novità e prospettive per il futuro prossimo dell’impresa. 
Intervista al CEO Battista Bellini.

Bellini Nautica cavalca l'onda lunga della quotazione in Borsa di giugno 2022

Nei sei mesi successivi al debutto in Borsa sul segmento Euronext Growth Milan, avvenuto il 15 giugno 2022, BELLINI NAUTICA ha incrementato lo stock con modelli d’epoca con il più alto potenziale sul mercato, ha aumentato il valore della produzione del 40%, ha aperto collaborazioni con artisti da tutto in tutto il mondo, ha cercato l’innovazione green con i miglior partner, ha lavorato sui processi per renderli più efficaci, attenti e produttivi, implementato procedure, curato i dettagli e continuato ad alimentare la forza della tradizione che caratterizza l’Azienda. Dottor Bellini, questa spinta propulsiva sta continuando nel 2023?

Stiamo continuando a focalizzare la nostra attenzione ed implementare le strategie promesse in fase di IPO. In ognuna delle nostre tre linee di business stringeremo collaborazioni senza dimenticare la crescita per linee esterne, che per fattori sistemici richiede più tempo. Siamo a un anno dalla nostra IPO ed entro il 2023 vedremo la risultante degli sforzi strategici effettuati durante questo arco di tempo.  Stiamo inoltre valutando altre leve per crescere e non escludiamo di concretizzare queste nuove prospettive già entro la fine del 2023, che sarà inoltre l’anno più ricco di sempre quanto a collaborazioni con artisti di livello, di cui alcuni di primaria importanza nel panorama mondiale.

Qual è lo specifico andamento delle tre linee di business dell’Azienda: la linea “Nuovo e Usato”, che fa riferimento al trading di motor-yatch nuovi e di seconda mano di vari marchi e modelli; la linea “Vintage Riva”, che fa riferimento alle attività di compravendita di imbarcazioni Vintage a marchio Riva e alle relative attività di restauro che ne garantiscono l’originalità; la linea “Refitting, Rimessaggio e Altri servizi”?

Andrò in ordine. Il mercato della nautica sta attraversando un momento di grande forza da un lato, mentre dall’altro ci sono dei rischi in relazione alla fascia medio piccola, che è sicuramente più ciclica e più sensibile agli eventi della fascia alta. Gli ultimi due anni hanno cambiato le dinamiche di vendita che prima si svolgevano con la presenza di uno stock pronta consegna. Oggi ci siamo spostati su logiche che devono tenere in considerazione ordinativi non solo per l’anno, ma per i 2-3 anni successivi. Lato nostro, manterremo la politica di cautela in questo senso, garantendo sempre che il nostro magazzino non sia appesantito da imbarcazioni diverse rispetto ai Riva d’epoca. Questa seconda linea, infatti, conferma la tendenza degli anni passati e non potrebbe essere diversamente. La scarsità dei pezzi restanti sul mercato (poco meno di 600 per i Riva Aquarama), la qualità e la fiducia che abbiamo guadagnato in più di 60 anni in questa nicchia continuano a darci grandi soddisfazioni. Essendo il mercato così di nicchia richiede però degli sforzi per essere sostenuto, soprattutto in prospettiva delle future generazioni. Stiamo facendo molti investimenti con artisti, con una forte presenza in tutto il mondo, per elevare all’ennesima potenza questi sforzi. Per la linea di business relativa ai servizi stiamo ampliando l’offerta con nuovi prodotti e nuove tecnologie per offrire al nostro parco clienti più servizi e di maggiore qualità. Soprattutto al mare nella nostra sede di Varazze avremo grandi novità nei prossimi mesi. Questa continua ad essere la linea di business per definizione più solida, date le sue caratteristiche di ricorrenza.

Quali sono le particolarità e in cosa si differenzia Bellini Nautica?

Abbiamo due anime, da un lato quella della tradizione che ci viene trasmessa ogni giorno non solo dalle persone che lavorano con noi, ma anche dagli oggetti che riportiamo a vita nuova con i restauri e che necessitano di grande rispetto. Dall’altro lato, riteniamo però che rompere alcuni paradigmi, alcune dinamiche che ingessano queste piccole nicchie caratterizzate da poca trasparenza, sommata all’innovazione nei processi, sia se non un grande punto di forza, per lo meno una caratteristica che ci contraddistingue.

Quale gamma di imbarcazioni vende l’azienda?

Siamo specializzati nella compravendita di Riva d’epoca e rappresentiamo il marchio Cranchi sulle imbarcazioni nuove. Sull’usato invece trattiamo e accompagniamo il cliente verso ogni potenziale imbarcazione di suo interesse.

Quali sono le caratteristiche dell’armatore che si rivolge al vostro cantiere? 

I nostri clienti sono per il 70% italiani, inglesi, francesi, belga e tedeschi (per il 70%), mentre per 30% americani, arabi e svizzeri. Il cliente tipo è generalmente imprenditore, tra i 45 e i 60 anni, appassionato del settore ma anche di mondi affini, come per esempio collezionismo di auto d’epoca o super cars ed arte. Sono clienti sofisticati, HNWI e UHNWI, che cercano pezzi unici e/o limitati e, se parliamo di Riva d’epoca, oggetti considerabili asset di investimento alternativi. Lato Cranchi, la clientela è principalmente italiana con una piccola parte di clienti internazionali, che trovano in noi una vasta gamma di servizi correlati di qualità. Per i nostri clienti, dunque, è fondamentale non solo l’esperienza d’acquisto, ma anche il servizio clienti che post-vendita. Sentirsi parte di un ‘club’ è per loro fonte di orgoglio.

Quali novità e prospettive vedete per il futuro prossimo di Bellini Nautica?

Come detto, stiamo aprendo nuove collaborazioni e strutturando operazioni che ci consentiranno di rafforzare la nostra posizione come punto di riferimento dei differenti segmenti in cui lavoriamo.

Da quotati non possiamo spingerci troppo oltre con la comunicazione informale, ma vi assicuro che il 2023 sarà un anno di grandi novità. 

Quali sono le tendenze e le caratteristiche specifiche del particolare segmento di mercato in cui opera Bellini?

Quello che mettiamo sempre in evidenza è la trasparenza, che è alla base della nostra offerta e ripaga nel lungo termine. Come ogni settore di nicchia l’informazione tende ad essere asimmetrica e ciò causa inefficienze perché, quando il vero valore finale non è in mano al cliente, ma solo in mano agli operatori che hanno queste informazioni, il rischio di perdita di fiducia è alto. E ciò non possiamo permetterlo, per due ragioni. La prima morale, la seconda per consentire al nostro mercato di crescere in maniera sana. Stiamo lavorando da anni con l’intento di informare i clienti, prima che promuovere.

Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli