• 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1
  • Banner 850 1 Genertel 2025

Piazza Affari guida il rialzo delle Borse europee tra tregua in Ucraina e tensioni commerciali

- di: Matteo Borrelli
 
Piazza Affari guida il rialzo delle Borse europee tra tregua in Ucraina e tensioni commerciali
Le principali Borse europee hanno chiuso la seduta in territorio positivo, trainate da Piazza Affari, che ha registrato un incremento dell’1,6%, attestandosi a 38.307 punti. Francoforte ha guadagnato l’1,6%, Parigi lo 0,6% e Londra lo 0,5%, mentre Madrid ha segnato una flessione dello 0,6%.  

Fattori chiave del rialzo
Diversi elementi hanno contribuito al clima positivo sui mercati europei:
Tregua in Ucraina: L’Ucraina ha accettato una proposta di cessate il fuoco di 30 giorni nel conflitto con la Russia, alimentando speranze di stabilità nella regione.  
Inflazione USA in calo: I dati sull’inflazione statunitense di febbraio hanno mostrato un incremento annuale del 2,8%, inferiore alle attese, suggerendo un possibile rallentamento delle pressioni inflazionistiche.  
Dichiarazioni di Trump: Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di non prevedere una recessione imminente per l’economia americana, rassicurando gli investitori. 

Performance dei settori
Il settore bancario italiano ha trainato il rialzo:
UniCredit: +3,12% a 51,95 euro. 
Monte dei Paschi di Siena: +4,19% a 6,96 euro. 
Popolare di Sondrio: +3,05% a 11,15 euro, dopo l’approvazione del piano industriale 2025-2027, che prevede una solida posizione patrimoniale e una politica di dividendi sostenibile.  
Nel comparto energetico, spiccano: 
Saipem: +5,85% a 2,082 euro, grazie a risultati finanziari positivi per il 2024 e all’annuncio di un dividendo.  
Prysmian: +5,83% a 56,3 euro. 

Spread e mercato obbligazionario
Il differenziale tra BTP italiani e Bund tedeschi è sceso a 110,7 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,99%. 

Tensioni commerciali internazionali
Nonostante le tensioni derivanti dalla guerra dei dazi tra Stati Uniti e Unione Europea, con l’introduzione di tariffe su beni americani per un valore di 26 miliardi di euro in risposta ai dazi USA su acciaio e alluminio, i mercati hanno mostrato resilienza.  
La seduta di oggi 12 marzo 2025 ha evidenziato la capacità dei mercati europei di reagire positivamente a segnali di distensione geopolitica e a dati macroeconomici favorevoli, nonostante le persistenti tensioni commerciali a livello globale.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 61 record
Pagina
2
06/06/2025
Ultima chiamata per la Rottamazione-quater: il 9 giugno scade la tolleranza
L’ultima finestra utile per versare la rata della Rottamazione-quater è fissata a lunedì 9...
06/06/2025
Assegno Unico e Universale: il perno delle politiche familiari italiane
L’Assegno Unico e Universale (AUU) rappresenta oggi una delle misure cardine del sistema d...
06/06/2025
Salari fermi, Paese immobile
Da trent’anni i salari italiani non crescono: un’anomalia che frena l’economia e alimenta ...
06/06/2025
Quando il fisco sbaglia, tu paghi: storie di ordinaria ingiustizia
Errori clamorosi, cartelle pazze e deduzioni negate: così l’Agenzia delle Entrate colpisce...
06/06/2025
Asia in ordine sparso: Tokyo e Seul brillano, Hong Kong in calo
Borse asiatiche contrastate in attesa dei dati USA sull’occupazione; petrolio e oro in lie...
Trovati 61 record
Pagina
2
  • Banner 720 Genertel 2025
  • 720 intesa GREEN 25