Il Consiglio di amministrazione di BPER Banca Private Cesare Ponti ha approvato i risultati preliminari al 31 dicembre 2024, evidenziando un utile netto di 56,9 milioni di euro, trainato dal buon andamento della raccolta e dalla performance positiva dei mercati finanziari.
BPER Banca Private Cesare Ponti: risultati preliminari 2024, utile netto di 56,9 milioni
Il 2024 è stato un anno chiave per il perfezionamento del progetto di BPER Banca Private Cesare Ponti, veicolo specializzato del Gruppo BPER dedicato alla clientela Private e centro investimenti del gruppo. Il progetto è stato concretizzato attraverso la fusione per incorporazione di Optima S.p.A. SIM (novembre 2023) e il conferimento del ramo d’azienda Private Banking da parte di BPER Banca (febbraio 2024).
“Oggi BPER Banca Private Cesare Ponti eroga servizi di consulenza e di coordinamento dell’attività di investimento per tutti i clienti di BPER Banca” si legge nella nota ufficiale.
Risultati reddituali
La redditività operativa si assesta a 201,9 milioni di euro, così articolata:
Margine di interesse: 27,0 milioni di euro
Commissioni nette: 177,4 milioni di euro
I costi della gestione ammontano a 116,2 milioni di euro, di cui:
Spese per il personale: 82,7 milioni di euro
Altre spese amministrative: 27,5 milioni di euro
Il risultato della gestione operativa si attesta quindi a 85,7 milioni di euro, con un utile netto di 56,9 milioni di euro.
Raccolta e volumi intermediati
La raccolta complessiva ammonta a 34,7 miliardi di euro, con una raccolta diretta da clientela di 1,9 miliardi di euro.
I volumi gestiti e amministrati per la clientela Private totalizzano 32,8 miliardi di euro, ripartiti come segue:Risparmio gestito: 15,8 miliardi di euro, Risparmio amministrato: 11,1 miliardi di euro ,Polizze vita: 5,9 miliardi di euro
La dinamica delle masse ha beneficiato del buon andamento della raccolta gestita e del comparto vita/investimento, oltre alla performance positiva dei mercati finanziari.
Le gestioni patrimoniali ammontano complessivamente a 7,3 miliardi di euro, mentre gli asset in advisory raggiungono quota 105,2 miliardi di euro.
I volumi in consulenza evoluta a fine 2024 sono pari a 3,5 miliardi di euro, con un’incidenza di circa l’11% sul totale dei volumi gestiti.
L’Amministratore Delegato Fabrizio Greco (nella foto) ha commentato i risultati sottolineando il lavoro di squadra e la fiducia dei clienti: “Abbiamo chiuso un anno decisamente sfidante e impegnativo, ma ricco di grandi soddisfazioni. Sono grato a tutti i colleghi per il grande lavoro di squadra e ai nostri clienti per la fiducia che hanno voluto confermarci nell’ambito di questo importante progetto di rafforzamento che pone Banca Cesare Ponti al centro di tutte le attività di investimento del Gruppo BPER.”
Greco ha poi evidenziato la solidità della banca e le prospettive di crescita: “L’avvio della ‘nuova’ BPER Banca Private Cesare Ponti è l’inizio di un percorso ambizioso e i risultati ottenuti sino a oggi confermano che siamo sulla strada giusta. Abbiamo solidità, scala, capacità e competenze distintive e continuiamo a investire in persone e tecnologia per fornire servizi sempre più specialistici, distintivi e di valore per i nostri clienti.”
Infine, l’istituto guarda al futuro con un piano industriale ambizioso: “Ci guidano una visione chiara, obiettivi di crescita ambiziosi – definiti dal Piano industriale ‘B:Dynamic | Full Value 2027’ –, passione e dedizione con le quali intendiamo affrontare questo e i prossimi anni a venire, impegnandoci a consolidare e ampliare ulteriormente la nostra presenza sul mercato.”
Un punto di riferimento nel settore del private banking
Con una redditività operativa solida e una raccolta in espansione, BPER Banca Private Cesare Ponti si conferma un punto di riferimento nel settore Private Banking, rafforzando il proprio ruolo strategico all’interno del Gruppo BPER.