• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

La Cina taglia i tassi, l’Asia corre: Pechino rilancia la crescita, e i mercati applaudono

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
La Cina taglia i tassi, l’Asia corre: Pechino rilancia la crescita, e i mercati applaudono
La Banca centrale cinese ha annunciato un nuovo taglio dei tassi d’interesse, segnando un’accelerazione delle politiche espansive in risposta al rallentamento della crescita. Il Loan Prime Rate (Lpr) a un anno scende dal 3,1% al 3%, mentre quello a cinque anni, parametro di riferimento per i mutui immobiliari, cala dal 3,6% al 3,5%. Si tratta della seconda riduzione significativa in pochi mesi e di un segnale esplicito che Pechino intende rilanciare la domanda interna e rafforzare la fiducia degli investitori. La mossa arriva in un contesto di incertezza globale, ma con l’obiettivo di mantenere la Cina al centro delle dinamiche economiche internazionali.

La Cina taglia i tassi, l’Asia corre: Pechino rilancia la crescita, e i mercati applaudono

La reazione dei mercati asiatici non si è fatta attendere. Le principali piazze, da Tokyo a Shanghai, hanno chiuso in netto rialzo, premiando la decisione della People’s Bank of China (Pboc). Gli investitori hanno interpretato il taglio come una conferma della volontà del governo di sostenere i consumi e il settore immobiliare, tra i più colpiti dalla crisi. In particolare, alla Borsa di Hong Kong ha brillato l’esordio di Contemporary Amperex Technology, protagonista di una delle IPO più attese dell’anno. L’onda lunga della politica monetaria espansiva ha così dato una scossa positiva ai listini, in un momento in cui le economie asiatiche cercano stabilità in mezzo alle tensioni commerciali con gli Stati Uniti.

Un intervento che guarda alla stabilità interna

La decisione di intervenire sui tassi è stata accompagnata da un rafforzamento del messaggio politico: la leadership cinese è determinata a non lasciare che l’andamento negativo del settore immobiliare o le tensioni geopolitiche frenino la ripresa. Il taglio dei tassi Lpr, che rappresentano il benchmark per il credito bancario, punta a rendere più conveniente l’accesso ai finanziamenti per imprese e famiglie. L’obiettivo è duplice: stimolare la domanda e ridurre la pressione su un comparto immobiliare ancora in difficoltà. Al tempo stesso, la misura contribuisce a sostenere lo yuan, la cui volatilità preoccupa i vertici cinesi in vista delle sfide commerciali con Washington.

Effetti attesi su consumi e investimenti

Il taglio del tasso Lpr a cinque anni, in particolare, ha un significato profondo: è il parametro su cui si basa la maggior parte dei mutui ipotecari. In un Paese dove la proprietà immobiliare rappresenta una delle principali forme di investimento per le famiglie, la riduzione dei costi del credito può tradursi in un incremento della fiducia e in una riattivazione delle compravendite. Pechino spera così di sbloccare un comparto che da mesi pesa negativamente sull’intero sistema economico. Allo stesso tempo, le imprese potrebbero tornare a investire con maggiore slancio, approfittando di condizioni di finanziamento più favorevoli.

Uno stimolo con implicazioni globali

Le mosse della Cina non si fermano ai confini nazionali. In un sistema finanziario sempre più interconnesso, ogni scelta della Pboc ha ripercussioni globali. I mercati europei e americani guardano con attenzione all’orientamento cinese, che potrebbe influenzare le decisioni di altre banche centrali. La guerra dei tassi, se così può essere definita, si gioca anche sulla credibilità delle politiche monetarie e sulla capacità di ciascun Paese di intercettare capitali e opportunità di investimento. Con questo intervento, la Cina non solo prova a riattivare il motore interno, ma manda anche un segnale forte di competitività verso l’esterno, in un mondo ancora alle prese con le fragilità post-pandemiche.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 104 record
17/12/2025
Controlli fiscali, dal 1° gennaio 2026 scatta l’algoritmo del Fisco
Dal 1° gennaio 2026 l’Agenzia delle Entrate avvia controlli fiscali selettivi basati su al...
17/12/2025
Export Asia in ripresa: Giappone e Singapore sorprendono i mercati
Le esportazioni di Giappone e Singapore accelerano a novembre 2025. Europa, Usa, chip e fa...
17/12/2025
BoJ verso lo 0,75%: il Giappone alza i tassi di interesse
La Bank of Japan valuta tassi allo 0,75%, massimo da 30 anni. Inflazione al 3%, yen sotto ...
16/12/2025
Borse Europa vivaci ma in rosso: pace, Fed e petrolio giù
Chiusura negativa per le Borse europee il 16 dicembre 2025: Milano cede, difesa sotto pres...
16/12/2025
Manovra, maxi-emendamento riscrive le regole: Tfr, pensioni e imprese
La manovra cambia volto con il maxi-emendamento: Tfr ai fondi con silenzio-assenso, strett...
16/12/2025
Manovra 2026, Tobin Tax e PEX: scossa al mercato dei capitali
Tobin Tax raddoppiata, nuove regole PEX su dividendi e capital gain e riforma del TUF: eff...
Trovati 104 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720