Dopo il trionfo a Sanremo 2025, dove ha incantato pubblico e critica con la sua voce e il suo carisma, Clara non poteva certo perdersi uno degli eventi più attesi dell’anno: la Milano Fashion Week. E come sempre, quando c’è da lasciare il segno, lei non si tira indietro.
Clara, vestita d’aria e frange!
Sul red carpet, tra flash impazziti e sguardi ammirati (ma anche qualche bocca spalancata per lo stupore), Clara ha sfoggiato un nude look che sta già facendo parlare tutto il mondo della moda. Un abito fatto di sole frange, strategicamente posizionate per giocare con l’immaginazione più che con la stoffa. Il risultato? Un mix perfetto di audacia, sensualità ed eleganza, che ha trasformato la cantante in una vera e propria visione eterea, sospesa tra il sogno e la realtà.
L’abito – se così possiamo chiamarlo – sembra quasi sfidare le leggi della fisica, muovendosi con lei a ogni passo e rivelando (ma non troppo) la sua silhouette. Un omaggio alla libertà, alla femminilità e alla sicurezza di sé, perché per portare un outfit del genere serve un’abbondante dose di carisma e zero paura del giudizio.
Eppure, mentre alcuni si chiedevano se il vento di Milano avesse mai soffiato con più entusiasmo di quella sera, Clara sfilava con disinvoltura, consapevole di essere sotto gli occhi di tutti e, soprattutto, degli obiettivi delle fotocamere. Del resto, chi meglio di lei sa come far parlare di sé senza dire una parola?
Il pubblico si divide: c’è chi applaude la scelta audace, chi si chiede quanto abbia influito il riscaldamento globale sulla decisione di presentarsi con così poco tessuto addosso, e chi già sogna di imitare il look (forse con qualche centimetro di stoffa in più). Ma una cosa è certa: Clara ha vinto ancora una volta, dimostrando che la moda è anche coraggio, provocazione e un pizzico di follia.
E se la domanda del giorno è "Si può chiamare abito, un abito che sfida la definizione stessa di abito?", la risposta è semplice: se lo indossa Clara, sì.
Per omaggiarla come si deve, ecco cinque parole perfette per lei:
"Frangia oggi, moda domani!"