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Mercati finanziari in caduta libera: le Borse europee crollano

- di: Matteo Borrelli
 
Mercati finanziari in caduta libera: le Borse europee crollano
Le principali Borse europee oggi hanno subito pesanti perdite, trascinate dalle crescenti tensioni commerciali scatenate dai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti. La volatilità ha dominato i mercati, con gli investitori in fuga verso asset considerati più sicuri.

Andamento delle Borse europee
In dettaglio, Milano ha registrato una delle performance peggiori, con l’indice FTSE MIB in calo del 6,17% a 34.649 punti. Francoforte ha ceduto il 5,68%, Parigi il 5,56%, Madrid il 5,33% e Londra il 4,52%. Queste flessioni hanno portato a una perdita complessiva di circa 890 miliardi di euro in sole tre ore di contrattazioni.  

Performance dei principali titoli a Piazza Affari
A Piazza Affari, le vendite hanno colpito duramente diversi settori. Le banche hanno subito perdite significative: Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Monte dei Paschi di Siena hanno registrato cali superiori al 6%. Stellantis ha chiuso in ribasso del 7,8%. Leonardo e Azimut hanno segnato rispettivamente -12,4% e -12,6%. Buzzi e Diasorin hanno contenuto le perdite, cedendo rispettivamente il 3,4% e il 2,8%.  

Andamento delle valute e delle materie prime
Sul mercato valutario, l’euro ha mostrato una leggera flessione rispetto al dollaro, attestandosi a 1,09. Il prezzo del petrolio ha subito un calo significativo, con il WTI in ribasso del 6,74% a 66,88 dollari al barile. L’oro, tradizionale bene rifugio, ha registrato un lieve aumento, attestandosi a 3.080 dollari l’oncia. 

Spread BTP-Bund
Il differenziale tra i titoli di Stato italiani e tedeschi a 10 anni è rimasto relativamente stabile, oscillando intorno ai 125 punti base, con il rendimento del BTP al 3,7%. 

Andamento di Wall Street
Fino a questo momento, Wall Street ha mostrato una volatilità estrema. Dopo un’apertura in forte calo, il Dow Jones ha perso oltre 1.700 punti, per poi recuperare parzialmente e attestarsi a una perdita di 272 punti. Il mercato è stato influenzato da voci, successivamente smentite dalla Casa Bianca, riguardanti una possibile sospensione dei dazi per 90 giorni.  

Dichiarazioni degli esperti
John Praveen, Managing Director & Co-CIO di Paleo Leon, ha dichiarato: “Il motivo per cui i mercati sono scesi così tanto è l’aumento dell’incertezza e il rischio crescente che i dazi di Trump possano spingere l’economia statunitense e quella globale in una grande recessione. Le probabilità di una recessione sono aumentate.” 
Greg Bassuk, CEO di AXS Investments, ha aggiunto: “Wall Street si sta preparando per ulteriori impatti della guerra commerciale e una probabile recessione negli Stati Uniti, mentre Main Street prevede un’inflazione in aumento per cibo, gas e altre spese di vita. Quindi sia i trader che i consumatori sono quasi in modalità panico.”

Mercati fragili 
La giornata di oggi ha evidenziato la fragilità dei mercati finanziari di fronte alle tensioni commerciali globali. Gli investitori rimangono cauti, monitorando attentamente l’evolversi della situazione e le possibili ripercussioni sull’economia mondiale.

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