• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Mes, l’Italia resta sola: l’Eurogruppo chiede risposte

- di: Bruno Coletta
 
Mes, l’Italia resta sola: l’Eurogruppo chiede risposte
Giorgetti convocato a Bruxelles: l’Europa punta il dito sulla mancata ratifica del trattato riformato.
________________________________________
Il ritorno del Mes: l’Italia sotto i riflettori europei
Il Meccanismo europeo di stabilità (Mes) torna al centro dell’attenzione dell’Eurogruppo. Lunedì 13 maggio, a Bruxelles, il ministro dell’Economia italiano, Giancarlo Giorgetti, sarà chiamato a fornire aggiornamenti sulla posizione dell’Italia riguardo alla ratifica del trattato riformato del Mes, rimasta l’unica nazione dell’Eurozona a non aver completato il processo.
Un alto funzionario europeo ha dichiarato: “Non si è fatto molto su questo fronte, e questa è un’opportunità per il ministro delle finanze italiano di informare i suoi colleghi sulla situazione attuale”.

Il veto italiano e le sue implicazioni
La mancata ratifica da parte dell’Italia impedisce l’attivazione del “backstop”, un paracadute finanziario destinato al Fondo di risoluzione unico per le crisi bancarie. Tutti gli altri Stati membri hanno già approvato la riforma, lasciando l’Italia isolata in una questione cruciale per la stabilità finanziaria dell’Eurozona. 
Il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe (foto), ha sottolineato l’importanza della ratifica da parte di tutti i membri, evidenziando come l’assenza del backstop rappresenti un fattore di svantaggio sistemico, soprattutto in un contesto di potenziali tensioni finanziarie derivanti da crisi globali.

Le posizioni del governo italiano
Il governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, ha espresso scetticismo riguardo alla riforma del Mes. Nel dicembre 2023, la Camera dei Deputati ha respinto la ratifica del trattato, con Giorgetti che ha dichiarato: “Il Parlamento non è nelle condizioni di approvarlo”. Ha aggiunto che un cambiamento di rotta potrebbe avvenire solo se il Mes “cambia, se migliora, se cambia natura”.
Il direttore generale del Mes, Pierre Gramegna, ha espresso speranza che la revisione degli strumenti a disposizione del Mes possa incoraggiare l’Italia ad avere un’attitudine positiva verso la ratifica. 

Le prospettive future
La riunione dell’Eurogruppo sarà puramente informativa, ma le vere discussioni sono previste per giugno. Nel frattempo, l’Eurogruppo spera che l’aggiornamento del toolkit del Mes possa rafforzare la fiducia nell’istituzione in Italia e rimuovere alcuni ostacoli alla ratifica.
La posizione dell’Italia continua a essere un punto critico per l’Eurozona, con l’assenza della ratifica che ostacola il completamento dell’unione bancaria e la piena operatività del Mes.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 90 record
Pagina
3
07/12/2025
Trump sotto assedio sui prezzi ora accusa i “cartelli” del cibo
Donald Trump lancia una maxi-indagine su carne, semi e fertilizzanti accusando presunti “c...
07/12/2025
Mps-Mediobanca: la Consob azzera il presunto “patto occulto”
Documento Consob 15 settembre 2025: nessun patto occulto tra Mps, Delfin e Caltagirone nel...
07/12/2025
Mps-Mediobanca, le tre vie segrete del risiko bancario
Dal memo al Mef del 2022 ai colloqui con Nagel nell’estate 2024, fino alla scalata su Medi...
06/12/2025
Salari ko (-8,8%) dal 2021, lavoro anziano e Paese in apnea
I salari restano sotto i livelli del 2021, persi 6.400 euro di potere d’acquisto. Cresce l...
06/12/2025
Italia-Cina, effetto dazi Usa: perché il deficit commerciale esplode
Il disavanzo commerciale Italia-Cina punta ai 45 miliardi: importazioni in crescita, prodo...
06/12/2025
Mps conferma Lovaglio: fiducia piena e integrazione con Mediobanca
MPS rinnova all’unanimità la fiducia al CEO Lovaglio nonostante l’inchiesta sulla scalata ...
Trovati 90 record
Pagina
3
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720