Le principali borse europee hanno chiuso la giornata in forte rialzo, alimentate da una serie di fattori positivi, tra cui l’accordo in Germania per lo sblocco degli investimenti in difesa e infrastrutture, l’annuncio di nuovi stimoli ai consumi da parte della Cina e lo scampato rischio di shutdown negli Stati Uniti. Anche Wall Street ha registrato una seduta positiva, con indici in crescita e un clima di ottimismo che si estende ai mercati globali.

I Democratici conquistano Virginia e New Jersey e difendono la Corte Suprema della Pennsylvania. Trump crolla nei sondaggi al 37% con oltre il 60% di giudizi negativi.

Indagine senza svolte sul furto da 88 milioni al Louvre: Dna su un gilet e montacarichi rubato non bastano. Parigi fa i conti con un imbarazzo nazionale.

Gli Stati Uniti hanno avviato il nuovo round di tensioni commerciali con l’invio delle prime lettere ufficiali ai Paesi coinvolti nella vertenza sui dazi

Primo trimestre amaro per la GDO: calano vendite e valori, ma spumanti e discount resistono.

Erg firma tre PPA con il Gruppo FS per 1,2 TWh di energia eolica: accordi a 5 e 10 anni, GO e FS Energy per decarbonizzare e stabilizzare i costi.

Macron, Meloni e Merz lavorano a un piano comune per rilanciare la competitività dell’Europa partendo dall’automotive. Obiettivo: meno burocrazia, più investimenti e un messaggio chiaro alla Commissione Ue.