Scuola, intesa fra Stato e Regioni sulle linee guida: si riparte il 14 settembre

 
È stato trovato l'accordo fra Governo e Regioni sulla ripartenza della scuola nel nostro paese: l'intesa è arrivata dopo un confronto serrato (e tantissime proteste da enti locali e mondo scolastico, presidi e insegnanti compresi) con reciproca soddisfazione del ministro Boccia, il premier Conte e il ministro Azzolina.

La data per la ripartenza è ufficialmente quella del 14 settembre, in attesa solo della conferma dalla conferenza stampa dei tre membri del Governo. Le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico sono state seguite per quanto concerne la questione del distanziamento (che rimane quello di un metro da "bocca a bocca") e quindi la disposizione di sedie e banchi. La didattica a distanza rimarrà come scelta complementare, con la priorità che però viene data al ritorno degli studenti in classe non soltanto per una questione di apprendimento ma anche di socialità.

Per quanto riguarda l'uso delle mascherine ci si affiderà ancora una volta al CTS che almeno 15 giorni prima la partenza delle lezioni studierà il quadro epidemiologico e darà le disposizioni per alunni e insegnanti.

Rimane ancora il nodo delle elezioni regionali: la priorità è far ripartire la scuola e non bloccarla appena iniziato l'anno scolastico per via del voto, quindi la speranza del Governo è quella di cercare sedi alternative, come alcune caserme, per il voto previsto dopo l'estate.

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini: "Si tratta di un grande risultato e senza dubbio le Regioni hanno avuto un ruolo fondamentale nella creazione del piano scolastico per l'annata 2020/2021, in modo che si rispondesse nel modo migliore possibile alle esigenze di insegnanti, dirigenti scolastici, enti locali e soprattutto studenti".

Questo si tratta a tutti gli effetti di un primo passo per rimettere in moto la macchina scolastica del nostro paese, col ministro Azzolina che aveva già dichiarato di attendere i fondi del Recovery Fund per mettere in piedi un piano più a lungo termine. Intanto però il giorno è deciso: gli alunni torneranno in classe dal 14 settembre.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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