L’ultima follia del Re Sola

Sette camere da letto, ventiquattro bagni, una piscina di ventimila metri munita di impianto di musica subacquea, una palestra di quasi tremila metri quadrati, sei cucine, una sala da pranzo di mille metri quadrati, una sala trampolino con soffitto alto oltre venti metri, una biblioteca di duemila metri quadrati, un home theater che ospita fino a venti ospiti. E ancora: un’enorme sala ricevimenti di trecento metri quadrati, una spaziosa dependance, un garage che si adatta a ventitré auto e un ruscello artificiale rifornito di pesce. Una moderna reggia di Versailles, insomma, la residenza principale di Bill Gates situata a Seattle. Principale, perché il magnate americano ovviamente possiede altre case. Come quella in California, al livello del mare, o in Florida o il ranch nel Wyoming. Notizia curiosa: Bill non possiede un mega yacht. Preferisce noleggiarli di volta in volta. Mentre possiede quattro jet privati e ha un debole per le auto di lusso. Nulla da eccepire, ci mancherebbe: è un uomo ricchissimo, e coi suoi soldi può farci quello che vuole. E però trovo assai ambiguo, oltre che profondamente incoerente, che un uomo con un tal stile di vita venga a farci la morale sul cambiamento climatico. Che dice essere il suo cruccio, al punto tale che se le sta studiando veramente tutte per porvi un rimedio. L’ultima sua trovata  ha a che fare con la geoingegneria: oscurare il sole. Proprio così. Bill, che evidentemente un po’ Re Sole ci si sente, ha messo a punto con un team di scienziati americani un vero e proprio piano per bloccare il riflesso dei raggi solari prima che raggiungano l'atmosfera terrestre. La loro teoria, numeri alla mano giurano, è che questo potrebbe contribuire al rallentamento del riscaldamento globale. Per farlo, gli scienziati di Harvard finanziati da Gates vogliono sviluppare una forma di Srm nota come Stratospheric aerosol injection. Tradotto: iniezione di aerosol stratosferico.

Bill Gates vuole oscurare il sole

Un’idea quantomeno bizzarra, oltre che decisamente inquietante. E neanche d’ultimo pelo, visto che sono anni che il buo Bill ne parla: perché lui ci tiene al futuro del pianeta, ed anche a quello del suo già abbondantemente pingue conto in banca. Idea bizzarra ma non troppo secondo la Casa Bianca, che la sta prendendo sul serio ed ha espresso un “sostegno misurato” al progetto. Una posizione che peraltro va in senso diametralmente opposto a quella della Commissione Ue, che proprio recentemente ha pubblicato un rapporto sulla questione mettendo in guardia dalle “conseguenze accidentali della manipolazione del sistema planetario”, sostenendo che “i rischi, le ricadute e le conseguenze impreviste poste da queste tecnologie sono scarsamente comprese, e le regole, le procedure e le istituzioni necessarie non sono state sviluppate”. Non solo: il report avverte anche che pratiche di geoingegneria come la Srm potrebbero “introdurre nuovi rischi per le persone e gli ecosistemi, aumentare gli squilibri energetici tra Paesi, innescare conflitti e sollevare una miriade di questioni etiche, legali, di governance e politiche”. Qualcosa ci dice, però, che in capa a Bill il dado è ormai tratto. Il che vuol dire che, presumibilmente, tirerà dritto per la sua strada senza guardare in faccia a nessuno (come ha già fatto un’altra infinità di volte). Del resto il piatto è fin troppo ghiotto: sono infatti 374 i miliardi di dollari stanziati dall’Inflation reduction act, il disegno di legge approvato lo scorso anno da Biden che principalmente riguarda gli investimenti volti a ridurre le emissioni di gas serra. Per la cronaca, si tratta del più grande impegno finanziario che il governo americano abbia mai messo in campo in fatto di cambiamento climatico e che non sarebbe arrivato a dama senza lo zampino di Gates il quale in un’intervista lo disse chiaro chiaro rivendicandone, quindi, un’importante ruolo. Ergo: fetta di torta. E chi se ne frega se questo scellerato esperimento, perché di esperimento si tratta sulla pelle nostra, porterà danni inenarrabili. Altro che bomba atomica e nucleare! Siamo alla follia. Lucida, calcolatrice e famelica. Ma pur sempre follia. Questa sì che andrebbe oscurata. Anzi estirpata dal mondo e dalla storia per la salvaguardia di tutti. Perchè poi... tra Re Sole e Re Sola è proprio un attimo!