Tutte le Borse asiatiche chiudono miste ma con segni incoraggianti, valute in movimento e materie prime in rialzo mentre l’Europa si prepara all’apertura.
Borse asiatiche, il dettaglio delle chiusure
La seduta di oggi 8 settembre 2025 si è chiusa con un mosaico di risultati nei listini asiatici, segnati dalle attese per le prossime mosse della Federal Reserve e dalle tensioni politiche in Giappone:
- Nikkei 225 (Tokyo) +1,43%
- S&P/ASX 200 (Sydney) –0,29%
- Shanghai Composite +0,33%
- SZSE Component (Shenzhen) +0,26%
- China A50 –0,15%
- DJ Shanghai +0,37%
- Hang Seng (Hong Kong) +0,54%
- Taiwan Weighted +1,30%
- KOSPI (Seoul) +0,17%
- IDX Composite (Jakarta) +0,58%
- Nifty 50 (Mumbai) +0,31%
- BSE Sensex (Mumbai) +0,22%
- VN 30 (Ho Chi Minh City) –1,09%
L’Asia nel suo complesso, misurata dall’indice MSCI escluso il Giappone, è salita dello 0,4%.
Valute in fermento dopo Tokyo
Il mercato dei cambi ha risentito soprattutto delle dimissioni del premier giapponese Fumio Ishiba, che hanno indebolito lo yen e favorito i titoli esportatori nipponici.
- Yen: 148,39 ¥/$, in calo dello 0,6% sul dollaro.
- Euro: a 1,1710 dollari, leggermente debole.
- Sterlina: a 1,3490 dollari, in lieve flessione.
“La dinamica politica in Giappone sarà cruciale per capire se la Bank of Japan potrà mantenere l’attuale orientamento ultra-espansivo”, ha spiegato Kyle Rodda, analista di Capital.com a Melbourne.
Materie prime e oro, il binomio che guida i mercati
Sul fronte delle commodities la giornata è stata caratterizzata da rialzi, spinti sia dalle tensioni geopolitiche sia dall’attesa per le mosse di Opec+:
- Petrolio Brent a 66,31 dollari al barile, +1,24%.
- Gas naturale in lieve rialzo in Asia, sostenuto dalla domanda stagionale.
- Rame +0,13% a 898,25.
- Oro 3.590 dollari l’oncia, in calo dello 0,64% ma vicino ai massimi storici, con un balzo del 37% dall’inizio dell’anno.
“La Fed ha le condizioni per un taglio dei tassi di 25 punti base già a settembre, seguito da altri due entro sei mesi. È questo che sostiene i mercati”, ha dichiarato George Boubouras, responsabile ricerca di K2 Asset Management a Sydney.
Futures europei in rialzo
L’attesa per l’apertura di Piazza Affari e delle principali piazze del Vecchio Continente è segnata da indicazioni positive:
- Euro Stoxx 50 futures +0,45%.
- S&P 500 futures +0,08–0,25%.
- Nasdaq futures +0,25%.
La spinta arriva dal clima favorevole ai tagli dei tassi negli Stati Uniti, ma restano i rischi politici: in Francia il premier François Bayrou deve affrontare una mozione di sfiducia, mentre in Giappone resta incerto il futuro del governo.
Quadro complessivo
- Asia chiude con un bilancio positivo, guidata da Tokyo, Taiwan e Mumbai.
- Yen in calo, euro e sterlina deboli.
- Petrolio e rame in rialzo, oro stabile su livelli record.
- Futures europei orientati al rialzo, con attenzione ai fronti politico e monetario.