Chiusura fiacca nel giorno dei rating: spread in controllo, petrolio giù, oro in recupero.
Milano archivia la seduta senza slanci: Ftse Mib +0,01% a 42.312,28 punti, con operatori concentrati sul giudizio di Fitch sul debito italiano. La settimana resta in chiaroscuro dopo gli appuntamenti con le banche centrali.
Europa in ordine sparso
Parigi -0,01% (Cac 40 7.853), Francoforte -0,15% (Dax 23.639), Londra -0,12% (Ftse 100 9.216). Il comparto tech mantiene tono migliore rispetto ai difensivi.
I protagonisti a Piazza Affari
Migliori: Unipol +2,9% a 17,93; bene Italgas +1,68%, Bper +1,44%, Popolare di Sondrio +1,41%.
Peggiori: STMicroelectronics -2,83% dopo i recenti rally; deboli anche Brunello Cucinelli -1,75% e Banco Bpm -0,82%.
Valute
Euro/dollaro 1,174 (-0,3%), Usd/gbp 0,742 (+0,6%), Usd/jpy 147,87. Commento: il biglietto verde recupera terreno dopo l’ultima riunione Fed.
Materie prime ed energia
Brent (novembre) 67 $/b (-0,6%), Wti (ottobre) 63,3 $/b (-0,4%), gas TTF 32,26 €/MWh (-2%). Oro in lieve rialzo.