• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Confcommercio: "Più fiducia nella ripresa da parte delle imprese che delle famiglie"

- di: Daniele Minuti
 
Confcommercio: 'Più fiducia nella ripresa da parte delle imprese che delle famiglie'
L’Ufficio Studi di Confcommercio ha realizzato un'indagine in collaborazione con Metrica Ricerche in cui viene analizzato il clima di ottimismo per quanto riguarda il clima economico italiano di famiglie e imprese.

Confcommercio: "Più fiducia nella ripresa da imprese che famiglie"

Dai risultati emerge chiaramente che a pesare sul "sentiment" di entrambe sono le preoccupazioni per l’aumento delle tasse, per l’inflazione e per la perdita di posti di lavoro a cui si aggiungono le incertezze a livello politico e sanitario.

"Le imprese sono comunque più ottimiste (42,7%) rispetto alle famiglie (24,3%)"
- si legge nella nota - "e per i prossimi mesi credono ad un miglioramento della propria attività (61%) e pensano ad un aumento degli investimenti (indicato da 1 impresa su 3), in particolare in innovazione e sostenibilità. Sul fronte delle famiglie invece, crescono i timori per un possibile calo dei redditi (per l’80% del campione) e dei risparmi (68,5%) e le previsioni di spesa negli ultimi mesi dell’anno indicano una sostanziale stabilità dei consumi di beni e servizi (per il 75,5%) e prudenza per viaggi e vacanze, tempo libero (spettacoli, concerti, stadio) e autoveicoli".

Per quanto concerne la previsione degli imprenditori sull'andamento delle attività nell'ultimo quadrimestre dell'anno, il 60,9% indica un lento miglioramento mentre il 30,8% vede una stabilità. Le previsioni per gli investimenti sono positive (60% di stabilità) e un 33,8% che punterà ad aumentare le dotazioni in ambito tecnologico, di sostenibilità e green.

Il minore ottimismo delle famiglie rispetto alle imprese è causato dalla situazione personale, con le previsioni dell'andamento di redditi e risparmi ritenute in calo (rispettivamente 80% e 68,5%). Le previsioni di crescita sono per un quinto delle famiglie per i redditi e un terzo per i risparmi.

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha commentato: "L’economia è in fase di recupero e c’è più fiducia delle imprese. Prevale, invece, l’incertezza delle famiglie che temono più tasse, inflazione e perdita del lavoro. Incertezza che si traduce in meno consumi e dunque meno crescita. Ecco perché è vitale che la riforma fiscale punti su semplificazione e diminuzione delle tasse, passaggio fondamentale, insieme all’utilizzo efficace del PNRR, per rimettere in moto il Paese".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 84 record
Pagina
3
05/12/2025
Ior pubblica bilancio e aderisce a Basilea III: svolta trasparenza
Lo Ior pubblica il primo report di sostenibilità e aderisce a Basilea III: stop a investim...
05/12/2025
Stellantis ricalibra l’elettrico e brinda alle nuove regole Usa
Filosa rivede la strategia EV, rilancia l’ibrido e prepara il nuovo piano Stellantis entro...
05/12/2025
Riforma dell’edilizia, sanatoria e caso Milano: cosa cambia
Il governo approva la riforma dell’edilizia: sanatoria abusi storici, più silenzio-assenso...
05/12/2025
Lovaglio davanti al cda Mps: cosa c'è davvero in gioco
Inchiesta su Luigi Lovaglio e sulla scalata di Mps a Mediobanca: accuse, ruolo di Caltagir...
05/12/2025
Leonardo: accordo con la Direzione Nazionale degli Armamenti per il supporto ai velivoli C-27J Spartan
Leonardo e la Direzione Nazionale degli Armamenti hanno firmato un contratto pluriennale
Trovati 84 record
Pagina
3
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720