• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Una svolta (ancora incompleta): decarbonizzazione ex Ilva

- di: Vittorio Massi
 
Una svolta (ancora incompleta): decarbonizzazione ex Ilva
Ex Ilva, decarbonizzazione: svolta (incompleta) e nodo DRI
Un accordo simbolico che segna l’inizio — ma senza date né certezze — la partita si deciderà dopo il 15 settembre.

(Foto: riunione sull'Ilva al ministero delle Imprese e del Made in Italy).

Un documento, non un accordo

Al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMit), è stata sottoscritta una bozza di intesa per avviare la decarbonizzazione dell’ex Ilva di Taranto. La firma ha coinvolto ministeri, enti locali (Regione Puglia, Comune di Taranto, Statte), Autorità portuale e rappresentanti di Acciaierie d’Italia e del sito in amministrazione straordinaria.

Non si tratta di un vero e proprio “accordo di programma” ma di un impegno politico e istituzionale, con l’ambizione di coniugare diritto alla salute, ambiente e lavoro.

Sostegno con riserva

Il ministro Adolfo Urso ha definito il momento una “svolta”, auspicando che la chiarezza dell’intesa possa incoraggiare investitori. Anche il presidente della Provincia di Taranto, Gianfranco Palmisano, ha plaudito al passo avanti concreto, evidenziando garanzie occupazionali, potenziamento sanitario e monitoraggio ambientale.

Sindacati e sindaco: più diffidenza che entusiasmo

I sindacati — Uilm, Fiom e Fim — hanno bollato il documento come privo di garanzie, lamentando l’assenza di un piano industriale concreto.

Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, ha chiarito: “Abbiamo firmato un documento, non un accordo di programma... il testo recepisce le nostre richieste, ma è un impegno, non una garanzia”. In particolare, Bitetti ha elogiato l’esclusione — dal testo — dell’ipotesi di fornitura tramite nave gasiera e il richiamo alla tutela della salute e dell’occupazione.

I nodi irrisolti: tempi e DRI

L’intesa non specifica tempi certi per la dismissione degli altoforni né la realizzazione dei forni elettrici. Il tema centrale rimane la localizzazione del polo DRI (preridotto), necessario per alimentare i forni, che resta ancora senza decisione.

Tutti i nodi verranno rivisitati in una nuova riunione dopo il 15 settembre, termine ultimo per la presentazione delle offerte vincolanti del nuovo bando di gara.

Il contesto del bando

Il nuovo bando richiede la decarbonizzazione vincolante, prevedendo la dismissione delle aree a caldo e la costruzione di fino a 3 forni elettrici che garantiscano la piena produzione autorizzata.

È presente anche un principio inderogabile di tutela occupazionale, e la possibilità di presentare offerte per l’intero complesso, compendi separati Nord/Sud o specifici rami d’azienda.

Un momento comunque importante

L’intesa siglata rappresenta comunque un momento importante: per la prima volta c’è un impegno condiviso tra governo, enti locali e istituzioni per una trasformazione green del sito siderurgico. Tuttavia, rimangono gravi criticità: manca una tempistica trasparente, il nodo DRI resta aperto, i sindacati e il sindaco di Taranto non hanno ricevuto garanzie concrete. Il vero banco di prova sarà la sessione post-15 settembre, quando si valuteranno offerte vincolanti e si potranno definire tempi e modalità di un accordo concreto.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 84 record
Pagina
1
06/12/2025
Salari ko (-8,8%) dal 2021, lavoro anziano e Paese in apnea
I salari restano sotto i livelli del 2021, persi 6.400 euro di potere d’acquisto. Cresce l...
06/12/2025
Italia-Cina, effetto dazi Usa: perché il deficit commerciale esplode
Il disavanzo commerciale Italia-Cina punta ai 45 miliardi: importazioni in crescita, prodo...
06/12/2025
Mps conferma Lovaglio: fiducia piena e integrazione con Mediobanca
MPS rinnova all’unanimità la fiducia al CEO Lovaglio nonostante l’inchiesta sulla scalata ...
05/12/2025
Discount ancora in accelerazione rispetto al resto del retail
Nei primi dieci mesi del 2025 le vendite dei discount alimentari hanno registrato un incre...
Trovati 84 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720