• Futuro in Corso
  • Vota per Noi
  • Fai un Preventivo

Lovaglio detta la linea: Mediobanca autonoma, Generali strategica

- di: Matteo Borrelli
 
Lovaglio detta la linea: Mediobanca autonoma, Generali strategica
Lovaglio detta la linea: Mediobanca autonoma, Generali strategica
Il Ceo di Mps rivendica la natura di mercato dell’operazione su Mediobanca, rassicura sull’influenza dei grandi soci Delfin e Caltagirone e definisce il Leone un tassello per la bancassicurazione. Ma la nuova mappa dei poteri alza il volume sulla governance.

Luigi Lovaglio (foto) ha scandito due messaggi: Mediobanca resterà indipendente nelle scelte industriali e la partecipazione in Generali è uno strumento strategico da usare con criteri economici, non politici. In audizione parlamentare ha chiarito che l’esposizione verso il Leone diversifica i ricavi ma dovrà remunerare il capitale impiegato, con ritorni corretti per il rischio. In più, ha rivendicato l’operazione Mediobanca come “ampiamente di mercato”, sostenuta da un’ampia platea di fondi e non eterodiretta dai soci di riferimento.

“La partecipazione in Generali offre diversificazione, ma deve creare valore e giustificare il capitale allocato”, ha detto Lovaglio, indicando che la logica di gestione sarà insieme industriale (bancassicurazione) e finanziaria (rendimento per gli azionisti).

Cosa ha detto Lovaglio, senza giri di parole

Dopo l’Opas su Mediobanca, Mps ha raccolto circa l’86% delle adesioni a fine settembre. In dote arrivano la merchant bank e circa il 13,2% di Generali. In parallelo, i due poli alternativi a Mediobanca — Delfin e Caltagirone — si sono rafforzati: insieme sfiorano il 28% del capitale del nuovo gruppo senese, mentre a Trieste la somma con la quota Mediobanca/Mps si attesta poco sotto il 30%. Tradotto: l’architettura del potere è cambiata e la governance del Leone sarà il terreno di prova del nuovo equilibrio.

Perché Generali è la cerniera del disegno

Il Leone è la cerniera industriale del progetto: bancassicurazione, wealth management, sinergie commerciali. Con la rinnegoziazione dell’accordo AXA nel 2026 all’orizzonte, la presenza qualificata in Generali può diventare leva negoziale per Mps-Mediobanca. Ma la rotta dichiarata è chiara: nessuna scorciatoia di potere, ogni mossa deve stare in piedi sul piano economico.

La domanda che agita Trieste: gli equilibri del cda

Ad aprile 2025 l’assemblea del Leone ha confermato vertici e impostazione di continuità. Da allora però la geografia degli azionisti si è spostata: Mps è primo socio tramite Mediobanca; Delfin e Caltagirone hanno aumentato il proprio peso; UniCredit si è rafforzata. Nel complesso, il baricentro si è spostato e la prossima stagione consiliare — tra comitati interni, possibili aggiustamenti organizzativi e dossier direzione generale — sarà il banco di prova.

Mediobanca, da trofeo a piattaforma

Per Mps, Mediobanca non è un trofeo ma una piattaforma: investment banking, advisory, wealth, il know-how che storicamente mancava a Siena. Da qui la linea: integrazione rapida e “pancia a terra”, con priorità a processi, persone e clientela private-corporate. Quanto a Banco Bpm, bene la collaborazione operativa (si pensi ad Anima), ma la priorità resta far funzionare Mediobanca dentro Mps.

Delfin e Caltagirone: influenza, non telecomando

Il punto sensibile è l’influenza dei grandi soci. Lovaglio ha ricondotto il dibattito alla concretezza: la banca è quotata, la maggioranza è in mano a fondi italiani e internazionali, e nessuno ha il telecomando. Il peso consiliare è cresciuto? Sì. Ma le scelte devono rispondere ai numeri: costi di integrazione, ritorni della quota in Generali, ricavi da investment banking e wealth.

Cosa guardare adesso

  • Roadmap d’integrazione Mps–Mediobanca: tempi, sinergie, costo del rischio.
  • Bancassicurazione: come evolve il dossier AXA 2026.
  • Board e comitati del Leone: ruoli e pesi nel nuovo mix azionisti.
  • Regolatori: conflitti d’interesse e stewardship.
  • Mercato: sostenibilità del rendimento sul capitale. 
Notizie dello stesso argomento
Trovati 101 record
Pagina
1
11/11/2025
Borse Europa in rally: Milano ai massimi, valute e oro in rialzo
Le Borse europee chiudono in forte rialzo con Milano ai massimi dal 2001. Lusso, banche e ...
11/11/2025
Banca AideXa inaugura X-Land, la nuova sede milanese
Nuovo step nel percorso di crescita sostenibile di Banca AideXa, che inaugura la sua nuova...
11/11/2025
Ue, accordo sulla semplificazione della Pac: risparmi fino a 1,8 miliardi l’anno
Più flessibilità per gli Stati, meno burocrazia per gli agricoltori e sostegno ai piccoli ...
11/11/2025
Casa, mutui più cari: a settembre il tasso medio sale al 3,71%
Settembre ha segnato un nuovo, seppur lieve, aumento del costo dei mutui per l’acquisto de...
11/11/2025
Maremma, l’acqua che crea valore: la nuova economia della bonifica
In Maremma si sta sperimentando un modello di sviluppo che trasforma la gestione dell’acqu...
Trovati 101 record
Pagina
1
  • EDISON nov25 300
  • ADR25 300
  • POSTE25 sett 720