• EDISON25 850 1
  • Fineco Change is Good
  • Banca IFIS maggio25 850 1
  • 8501 intesa GREEN 25
  • SIMEST25 850 1

Produzione industriale tedesca sempre più giù: -2,4% a dicembre 2024

- di: Jole Rosati
 
Produzione industriale tedesca sempre più giù: -2,4% a dicembre 2024
La produzione industriale tedesca ha registrato una significativa flessione nel dicembre 2024, con un calo del 2,4% rispetto al mese precedente, secondo i dati diffusi dall’Ufficio Federale di Statistica (Destatis). Questo decremento è risultato nettamente superiore alle previsioni degli analisti, che avevano stimato una flessione dello 0,6%.

Settori maggiormente colpiti
Il calo ha interessato diversi comparti chiave dell’industria tedesca. In particolare, la produzione nel settore automobilistico ha registrato una diminuzione del 6,9% su base annua a settembre, mentre l’ingegneria meccanica ed elettrica hanno subito riduzioni rispettivamente dell’8,5% e del 10,7%.

Analisi delle cause

Diversi fattori hanno contribuito a questa contrazione. L’aumento dei costi energetici, la crescente concorrenza internazionale, in particolare dalla Cina, e le persistenti tensioni geopolitiche hanno esercitato una pressione significativa sull’industria tedesca. Inoltre, l’incertezza economica globale e le politiche protezionistiche emergenti hanno ulteriormente complicato il panorama per le esportazioni tedesche.

Prospettive future
Le previsioni per il 2025 non sono incoraggianti. La Bundesverband der Deutschen Industrie (BDI) prevede una diminuzione della produzione industriale del 3% per il 2024, segnando il terzo anno consecutivo di declino, e non anticipa segnali di ripresa per il 2025. Tanja Gönner, presidente del BDI, ha dichiarato:L’industria tedesca è sotto una pressione massiccia”.
Anche l’Associazione Tedesca dell’Industria Meccanica (VDMA) prevede una ulteriore contrazione della produzione nel 2025, sebbene a un ritmo più lento rispetto al 2024, con una diminuzione stimata del 2%. Bertram Kawlath, presidente del VDMA, ha osservato che un numero crescente di aziende non è più in grado di compensare adeguatamente la produzione attraverso i propri arretrati di ordini, a fronte di un calo netto degli ordinativi.

Possibili soluzioni
Per contrastare questa tendenza negativa, gli esperti suggeriscono che la Germania dovrebbe investire in innovazione e diversificazione dei mercati di esportazione. Inoltre, l’adozione di politiche energetiche più sostenibili e il rafforzamento delle competenze digitali potrebbero contribuire a migliorare la competitività dell’industria tedesca nel contesto globale.
In sintesi, l’industria manifatturiera tedesca sta attraversando una fase critica, con sfide significative all’orizzonte. Le decisioni strategiche prese nei prossimi mesi saranno determinanti per definire il futuro economico del paese.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 64 record
26/05/2025
Orsini scuote l’Europa: “Così l’Ue rischia di essere stritolata”
Il presidente di Confindustria Emanuele Orsini ha lanciato un vero e proprio allarme dal p...
26/05/2025
Mercati in altalena: Asia incerta, futures europei in rialzo
Trump rinvia i dazi UE e ridà fiato agli scambi; dollaro giù, oro debole, petrolio in disc...
26/05/2025
Esportare è (quasi) un’arte: 17mila imprese pronte al salto
C’è un’Italia nascosta che aspetta solo il via: sbloccarla può valere il 3% in più di expo...
26/05/2025
Trump rinvia i dazi UE: tregua o nuova minaccia?
L’Europa chiede tempo, Trump concede. Ma Canada, Australia e Cina reagiscono con fermezza....
25/05/2025
Cripto o contanti? I giovani alla conquista della finanza personale
Dai meme coin al libretto postale: guida semiseria alla sopravvivenza economica sotto i 30...
25/05/2025
L’Italia delle perdite: l’acqua se ne va, Acea tace
Reti colabrodo, sprechi miliardari e silenzi imbarazzanti: viaggio nell’emergenza idrica c...
Trovati 64 record
  • Banca IFIS maggio25 720
  • 720 intesa GREEN 25
  • Fineco Change is good
  • EDISON25 720