L'impegno dell'industria alimentare americana a favore della sostenibilità

- di: Brian Green
 
La sostenibilità sembra essere ormai l'obiettivo di tutte le aziende, consapevoli di dovere contribuire fattivamente alla salvaguardia dell'ambiente. Questo obiettivo è condiviso anche dalle aziende alimentari americane che stanno investendo molto negli sforzi per la sostenibilità, scommettendo che i costi diminuiranno e che i consumatori saranno interessati da una alimentazione che sia più rispettosa dell'ambiente.

Nestlé, la più grande azienda alimentare e delle bevande al mondo, si è impegnata, affrontando costi aggiuntivi per i prossimi cinque anni, ad utilizzare materiali riciclati nei suoi imballaggi, mentre lavora per raggiungere l'azzeramento delle emissioni nette di gas serra entro il 2050.
Da parte sua il gigante agricolo Archer Daniels Midland offre incentivi agli agricoltori affinché adottino pratiche più rispettose del clima, come parte degli sforzi dell'industria per raggiungere gli obiettivi di riduzione del carbonio che si sono proposti le imprese e il governo.

L'industria alimentare negli Stati Uniti, ma anche in altri Paesi, affronta una crescente pressione da parte di consumatori, investitori e governo per abbassare sempre di più le emissioni di gas serra, per il trattamento razionale dei rifiuti alimentari, per ridurre gli imballaggi in plastica e per la salvaguardia dell'acqua.
Uno sforzo nel quale le aziende si trovano accanto i consumatori, che mostrano una crescente attenzione alle tematiche ambientali. Lo conferma un rapporto della società di ricerche di mercato Nielsen, secondo il quale due terzi dei consumatori sono disposti a pagare di più per marchi sostenibili, come gli alimenti commercializzati come ecologici o in imballaggi riciclati.

Quasi la metà dei consumatori statunitensi afferma che la pandemia li ha resi più preoccupati per l'ambiente
, secondo la Kearney, una società di consulenza. Circa l'80% delle persone intervistate lo scorso anno ha affermato di considerare l'impatto ambientale dei propri acquisti. Anche gli investitori sono sempre più attenti, con il 77% di loro che ritengono che le considerazioni sul clima stanno giocando un ruolo nei loro processi decisionali.
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