• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Poste punta al 25% di Tim: verso una nuova centralità industriale

- di: Bruno Coletta
 
Poste punta al 25% di Tim: verso una nuova centralità industriale
Poste Italiane potrebbe diventare il primo azionista di Tim, salendo fino al 25% delle quote e superando così Vivendi. L’indiscrezione, lanciata oggi da Bloomberg e ripresa dall’ANSA, arriva in un momento cruciale per il riassetto delle grandi infrastrutture strategiche italiane. La partecipazione di Poste, oggi attorno al 10%, segnerebbe un salto di scala, trasformando la società guidata da Matteo Del Fante (foto) in un attore chiave delle telecomunicazioni italiane.

Un’infrastruttura di fiducia al centro del Paese
Poste Italiane non è soltanto un operatore postale. È, a tutti gli effetti, una colonna portante del sistema Paese, una delle poche reti capillari che arrivano in ogni angolo d’Italia, dalle metropoli alle aree interne più isolate. Forte della fiducia storica degli italiani, è diventata nel tempo un hub multifunzionale: servizi finanziari, assicurativi, logistica, pagamenti digitali e – sempre di più – innovazione tecnologica.
In questa logica, un ingresso pesante in Tim sarebbe tutt’altro che un’operazione finanziaria. È un passaggio industriale, potenzialmente decisivo, per riaffermare un controllo nazionale su una rete essenziale come quella delle telecomunicazioni, in un momento in cui il digitale è sinonimo di sovranità.

Innovazione, logistica e digitalizzazione: il nuovo volto di Poste
Negli ultimi anni, Poste ha accelerato il suo percorso di trasformazione digitale, investendo in cybersecurity, intelligenza artificiale, cloud e servizi data-driven. La sua piattaforma tecnologica serve oggi milioni di cittadini e imprese, ed è già integrata con la Pubblica Amministrazione attraverso SPID, servizi INPS e anagrafe digitale.
Parallelamente, l’azienda ha consolidato la propria posizione nella logistica grazie al boom dell’e-commerce, diventando il primo operatore italiano per consegne. Ma non si è fermata: ha avviato programmi ambiziosi sul fronte della sostenibilità, dell’inclusione finanziaria e della transizione green, con l’obiettivo dichiarato di diventare un modello europeo di innovazione responsabile.

Una partita strategica per il futuro dell’Italia
L’eventuale ascesa in Tim va letta alla luce di questa visione di lungo periodo: una Poste centrale nell’infrastruttura materiale e immateriale del Paese, capace di garantire stabilità e visione industriale in un settore – le telecomunicazioni – in pieno fermento e ad alto rischio di colonizzazione esterna.
Vivendi, secondo Bloomberg, manterrebbe una quota residuale. Ma il messaggio è chiaro: l’Italia prova a riprendere in mano i propri asset strategici, con un’operazione che, se confermata, potrebbe segnare un punto di svolta.
Nel contesto attuale, in cui si intrecciano transizione digitale, autonomie strategiche e resilienza infrastrutturale, Poste Italiane sta scrivendo una nuova pagina della sua storia ultracentenaria. E lo fa restando sempre più al centro della scena.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 87 record
Pagina
1
08/12/2025
Oro sotto traccia: come l’oro “proibito” finisce nei nostri gioielli
Inchiesta sul traffico globale di oro illegale: sanzioni, rotte, riciclaggio, impatti econ...
08/12/2025
Uve da vino 2025, perché i prezzi crollano (e chi rischia)
Vendemmia 2025, prezzi delle uve da vino in calo fino al 40%. Crollo del Brunello, Amarone...
08/12/2025
Migranti, stretta Ue sui rimpatri: 7 Paesi sicuri e centri in Albania
Il Consiglio Ue vara la prima lista comune di Paesi di origine sicuri e apre la strada ai ...
08/12/2025
Europa in pareggio, Mps corre: mercati appesi alla Fed
Borse europee miste, Piazza Affari piatta con Mps in forte rialzo e Ferrari in calo. Sprea...
08/12/2025
I cinque macro trend che riscriveranno il 2026
Dall’intelligenza artificiale alla Cina in deflazione, dalle nuove guerre commerciali ai r...
08/12/2025
Criptovalute 2026: addio anonimato, il Fisco vede tutto
Dal 2026 scatta la tracciabilità totale delle criptovalute: con DAC8, CARF e MiCAR il fisc...
Trovati 87 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720