Il futuro dei pagamenti digitali si costruisce oggi, in un contesto di profonda trasformazione tecnologica che sta ridisegnando confini, modelli e relazioni tra banche, fintech e consumatori. Al Salone dei Pagamenti 2025, Mastercard si conferma protagonista del dibattito sul futuro dell’innovazione, con una visione che mette al centro la collaborazione e la fiducia come elementi imprescindibili della nuova economia digitale.
Salone dei Pagamenti 2025, intervista a Luca Corti (Mastercard)
“Stiamo vivendo un momento di fermento tecnologico importante che sta plasmando l'ecosistema dei pagamenti, creando un vero e proprio cosmo aperto in cui intelligenza umana, intelligenza artificiale e innovazioni possono convivere ed alimentarsi”, spiega Luca Corti, Country Manager Italia di Mastercard, intervistato a margine dell’evento.
Una riflessione che fotografa l’evoluzione in atto nel settore: l’integrazione dell’intelligenza artificiale generativa, le nuove architetture aperte basate su API, la crescita dei pagamenti invisibili e la progressiva scomparsa delle barriere tra canali fisici e digitali.
In questo scenario dinamico, sottolinea Corti, il mondo dei pagamenti si prepara a entrare nell’era del “commercio agentico”, dove algoritmi intelligenti e piattaforme interoperabili sono in grado di anticipare i bisogni dei clienti, semplificare le esperienze d’acquisto e migliorare l’efficienza dei processi.
“In questo scenario, caratterizzato dall'ascesa del commercio agentico, le nuove parole chiave sono apertura, interoperabilità e standard condivisi, capaci di mettere ordine e definire le nuove regole del gioco, in cui sicurezza e trust sono i pilastri fondamentali”, aggiunge Corti.
Il messaggio è chiaro: l’innovazione tecnologica può accelerare la digitalizzazione, ma solo se supportata da un ecosistema armonizzato, sicuro e regolato da principi comuni. Per Mastercard, questo significa investire su tecnologie di autenticazione avanzata, protezione dei dati e trasparenza delle transazioni, per garantire che ogni innovazione sia anche un passo avanti nella fiducia tra utenti e operatori.
Nel contesto del Salone dei Pagamenti 2025, l’intervento di Luca Corti si inserisce così in un dibattito più ampio che coinvolge istituzioni, banche e player tecnologici su temi cruciali come AI, open finance, identità digitale e sicurezza.
Un confronto che conferma l’obiettivo di Mastercard: costruire un futuro dei pagamenti in cui l’innovazione non sia solo tecnologia, ma anche cultura della collaborazione e fiducia condivisa.