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Salone dei Pagamenti 2025 - “La fiducia traina l’adozione: perché i pagamenti digitali sono ormai scelta quotidiana”

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Salone dei Pagamenti 2025 - “La fiducia traina l’adozione: perché i pagamenti digitali sono ormai scelta quotidiana”

Dal Salone dei Pagamenti 2025 abbiamo il piacere di intervistare Barbara Nicoli, Head of Issuing Marketing di Nexi, che ci racconta come sta cambiando il rapporto tra cittadini, esercenti e strumenti digitali di pagamento.

Salone dei Pagamenti 2025: intervista a Barbara Nicoli, Head of Issuing Marketing di Nexi

Per Nicoli, la vera accelerazione non arriva da un singolo fattore ma da un processo di maturazione collettiva: l’abitudine è diventata fiducia e la fiducia è diventata infrastruttura sociale, prima ancora che finanziaria. La quotidianità d’uso è ormai un dato consolidato, che spinge il settore oltre la soglia dell’“innovazione promessa” e dentro quella dell’“innovazione già incorporata”.

“Sia gli esercenti sia i consumatori utilizzano quotidianamente i pagamenti digitali perché sono consapevoli che sono più sicuri, più veloci e più comodi. La crescita del settore continua grazie anche a innovazione tecnologica e normativa: come Nexi lavoriamo per garantire ad esercenti e cittadini servizi evoluti, sicuri e in linea con le normative italiane ed europee”.

L’esperienza d’uso è ormai il vero driver competitivo: facilità, immediatezza e certezza dell’operazione sono diventati criteri di scelta per gli operatori economici, che fino a pochi anni fa consideravano il digitale una complessità aggiuntiva. Oggi accade l’opposto: sono proprio le soluzioni digitali a ridurre frizione, tempi e rischi.

Nexi presidia questo spazio lavorando tanto sull’affidabilità delle infrastrutture quanto sulla conformità regolatoria, in uno scenario europeo in cui la nuova cornice ridefinirà gli standard dell’intero ecosistema dei pagamenti. L’evoluzione tecnologica e quella normativa non viaggiano più in sequenza, ma in parallelo.

Dal Salone emerge un mercato più maturo, dove la crescita non è solo quantitativa ma qualitativa: l’adozione non è più spinta dall’incentivo pubblico o dall’obbligo, ma dalla convenienza percepita. E questo, nel settore dei pagamenti, è il vero punto di forza e non ritorno.

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