• POSTE25 850 1

Crisi moda, proroga del sostegno al reddito

- di: Marta Giannoni
 
Crisi moda, proroga del sostegno al reddito
Il settore della moda, comprendente tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario, continua ad affrontare una crisi significativa. Per sostenere le imprese e i lavoratori coinvolti, l’Inps ha annunciato la proroga delle misure di sostegno al reddito per il 2025.

Estensione delle misure di sostegno
A partire da ieri, 14 gennaio 2025, i datori di lavoro operanti nei settori menzionati possono presentare domanda per accedere al trattamento di sostegno al reddito, come previsto dal decreto-legge n. 160/2024. Questa misura mira a fronteggiare la crisi in corso nel comparto della moda, consentendo alle aziende di richiedere un periodo massimo di 12 settimane di sostegno, da utilizzare entro il 31 gennaio 2025. 

Ampliamento dei beneficiari
La legge n. 199/2024 ha apportato modifiche significative, ampliando sia la platea dei destinatari che il periodo tutelato. I datori di lavoro che rientrano nelle nuove categorie previste dalla legge potranno trasmettere la domanda per richiedere il sostegno solo dopo la pubblicazione della circolare Inps che illustrerà le relative istruzioni operative. 

Requisiti per l’accesso al sostegno

Per accedere al trattamento di sostegno al reddito, i datori di lavoro devono soddisfare i seguenti requisiti:
Appartenere ai settori tessile, abbigliamento, calzaturiero o conciario, classificati come “Industria” o “Artigianato”, secondo l’art. 49 della legge n. 88/1989.
Avere una forza occupazionale media fino a 15 dipendenti nel semestre precedente alla data di presentazione della domanda.
Aver raggiunto i limiti massimi di durata dei trattamenti di integrazione salariale previsti dalla normativa vigente. 

Modalità di presentazione della domand
a
Le domande devono essere trasmesse all’Inps entro 15 giorni dall’inizio del periodo di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa. Per presentare la domanda, è necessario accedere alla pagina di Accesso ai servizi per aziende e consulenti sul sito dell’Inps. 

Importo del trattamento

Il trattamento di sostegno al reddito copre l’80% della retribuzione globale spettante al lavoratore per le ore non lavorate, con un tetto massimo di 1.392,89 euro al mese. Include la contribuzione figurativa, utile ai fini del calcolo pensionistico, e viene concesso per un periodo massimo di 12 settimane, da collocarsi entro il 31 gennaio 2025. 

Dichiarazioni ufficiali

In una nota ufficiale, l’Inps ha dichiarato: “A partire dal 14 gennaio 2025, i datori di lavoro operanti nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario possono richiedere la misura di sostegno al reddito introdotta dal decreto-legge n. 160/2024 per fronteggiare e superare la grave situazione di crisi che attraversa il comparto della moda.” 

In sintesi 

Questa proroga rappresenta un intervento significativo per sostenere un settore fondamentale dell’economia italiana, garantendo ai lavoratori una tutela adeguata in un periodo di perdurante difficoltà. Le aziende sono invitate a presentare tempestivamente le domande per accedere ai benefici previsti.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 94 record
17/08/2025
Governo al lavoro: Irpef, rottamazione, Ires premiale nella manovra
Il viceministro Maurizio Leo indica i tre cardini della manovra: taglio Irpef al 33% per i...
17/08/2025
Ops Mps su Mediobanca, 35% vicino. con Delfin e Caltagirone già 43%
Ops Mps su Mediobanca: adesioni oltre il 13% al 14 agosto, concambio 2,53 a 1, soglia tecn...
17/08/2025
Italia fanalino di coda tra le e-car: incentivi da settembre per accelerare
Italia al 4 % di auto elettriche nuove nel 2024. Da settembre 600 mln € in incentivi per a...
17/08/2025
Chiamate, blocco all’assalto: stop ai finti numeri dal 19 agosto
Dal 19 agosto 2025 scattano i primi blocchi contro lo spoofing: Agcom introduce filtri per...
16/08/2025
Superbonus, la lezione che l’Italia non deve dimenticare
Il superbonus ha spinto il Pil ma ha gonfiato il debito. La lezione: niente crescita a col...
16/08/2025
Sanità e promesse mancate, l’IBL affonda la Regione Emilia-Romagna
IBL accusa la Regione Emilia-Romagna di ritirare i ristori Covid: in gioco certezza del di...
Trovati 94 record
  • POSTE25 720