Confturismo: "Senza stranieri, a rischio un milione di posti di lavoro"

Continuano a essere preoccupanti i dati relativi al turismo in Italia per via dalla pandemia da Coronavirus, che ha prevedibilmente abbassato il livello di presenze nel nostro paese dei viaggiatori provenienti dall'estero.

L'Osservatorio Confturismo-Confcommercio e Swg per Luglio dipinge un quadro che conferma le attese: gli italiani si stanno muovendo per andare in vacanza ma uscendo poco dai confini nostrani, mentre a pesare è la forte assenza dei turisti stranieri, in particolare quelli provenienti da fuori l'Europa.

Nel mese appena concluso c'è stato un lieve miglioramento, con una spesa media di circa mille euro ogni famiglia nonostante un italiano su cinque ancora non abbia prenotato per indisponibilità delle ferie oppure problemi economici. Sono addirittura 25 milioni i viaggiatori provenienti dall'estero a mancare nella stagione fra giugno e settembre (addirittura il 75% in meno rispetto allo scorso anno).

I viaggi degli italiani saranno al risparmio, specialmente insieme a cari o parenti, senza spendere troppo in luoghi come monumenti, mostre oppure musei d'arte. A commentare la situazione è stato Luca Patanè, il presidente di Confturismo-Confcommercio a seguito del report di luglio: "In un periodo di normalità, il quadrimestre che va da giugno a settembre valeva da solo circa il 60% delle presenze di turisti e delle loro spese annuali in Italia, tralasciando anche l'outgoing dove i cittadini spendevano più di 11 miliardi di euro. Di questa somma nel 2020 salveremo forse il 25%. Tutto questo mentre i dati su focolai e indici epidemiologici fanno più notizia del lavoro che operatori turistici e comunità stanno facendo per garantire ai turisti delle vacanze sicure e serene. Non vogliamo più questo approccio autolesionistico, servono misure importanti dedicate al nostro settore: il turismo è una colonna portante dell'economia nazionale da molto tempo, non una chance per il futuro. Così ci sono più di un milione di posti di lavoro a rischio".