Nella foto, il CEO, Walter Renna
Nel terzo trimestre 2025, l’integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia prosegue secondo i piani, con ricavi complessivi sostanzialmente stabili e una tenuta della base clienti in un contesto di forte competizione. La clientela mobile, tra residenziali e business, raggiunge 20,17 milioni di utenti (+0,3%), pari a una quota di mercato del 26%, mentre quella fissa si attesta a 5,76 milioni (-3,1%), con una market share del 30%.
Fastweb e Vodafone: clienti stabili, crescita nei servizi digitali
La strategia definita “value-driven” ha consentito di migliorare l’esperienza d’uso e ridurre il tasso di abbandono, sostenendo la crescita nei segmenti a maggiore marginalità. L’obiettivo resta quello di privilegiare la qualità rispetto al volume, rafforzando la fidelizzazione e la percezione del brand.
B2C, stabile la redditività e debutto dell’offerta congiunta
Nel segmento consumer (B2C), i ricavi si fermano a 2,49 miliardi di euro (-2,8% su base annua), ma la redditività resta solida grazie a un portafoglio clienti più stabile e a un incremento della fedeltà.
A settembre è stato lanciato il primo pacchetto integrato Fastweb + Vodafone per le famiglie, che combina connettività fissa e mobile, energia, servizi digitali e smartphone. L’iniziativa, costruita sul modello “più attivi, più risparmi”, punta a rafforzare il legame con il cliente finale attraverso una piattaforma unificata di offerte personalizzate.
Parallelamente, prosegue la crescita dei servizi “beyond the core”. La divisione Fastweb Energia conta oggi 95.000 clienti, in aumento del 34% rispetto al trimestre precedente, confermando l’interesse per i pacchetti che integrano tecnologia e sostenibilità.
B2B, bene l’ICT avanzato e il progetto FastwebAI Suite
Il comparto business (B2B) mostra una sostanziale tenuta, con ricavi complessivi pari a 2,36 miliardi di euro (-0,3%), sostenuti dall’espansione dei servizi ICT avanzati, in crescita del 5,4% a 605 milioni di euro.
Tra le novità più significative figura la FastwebAI Suite, una piattaforma integrata di intelligenza artificiale, cloud e cybersecurity sviluppata per aziende, PMI e pubbliche amministrazioni. L’obiettivo è rafforzare la sovranità digitale italiana, offrendo soluzioni basate su infrastrutture localizzate nel Paese e conformi alle normative europee in materia di dati.
L’iniziativa si inserisce in un contesto in cui l’autonomia tecnologica è sempre più determinante per competitività, sicurezza e sviluppo industriale, in linea con le politiche comunitarie di digitalizzazione.
Wholesale in crescita e transizione completata di CoopVoce
Risultati positivi anche per il segmento Wholesale, che registra ricavi in crescita del 3,5%, raggiungendo 526 milioni di euro. Le linee fisse a banda ultralarga fornite ad altri operatori aumentano del 28%, superando la soglia di 1,06 milioni.
In parallelo, si è concluso con successo il trasferimento dei clienti CoopVoce sulla rete mobile Vodafone Italia, rafforzando ulteriormente la presenza del gruppo sul mercato e consolidando la qualità complessiva dell’infrastruttura.
Reti e infrastrutture: copertura 5G e fibra in espansione
Gli investimenti in infrastrutture e innovazione continuano a sostenere la crescita tecnologica del gruppo. La rete 5G di Fastweb + Vodafone raggiunge oggi l’87% della popolazione italiana, con un progresso di 11 punti percentuali rispetto al 2024, mentre la rete in fibra FTTH copre il 54% del territorio nazionale, segnando un incremento di 13 punti.
L’espansione della rete e l’integrazione delle infrastrutture rappresentano il cuore del piano industriale congiunto, volto a potenziare la connettività e migliorare l’efficienza operativa, mantenendo al contempo alti standard di sostenibilità e riduzione delle emissioni.
Integrazione industriale e sinergie
Il processo di integrazione industriale e commerciale tra Fastweb e Vodafone procede in linea con le previsioni. La nuova struttura organizzativa è pienamente operativa, i punti vendita mostrano il doppio marchio e le offerte sono ormai armonizzate.
Le sinergie programmate risultano coerenti con gli obiettivi di medio termine, così come la migrazione delle SIM Fastweb sulla rete Vodafone, che sta avvenendo secondo i tempi pianificati. Anche l’internalizzazione di alcuni servizi chiave è stata completata, permettendo un controllo più diretto sulla qualità operativa e sui costi.
Verso un ecosistema unico
Fastweb + Vodafone stanno così costruendo un ecosistema digitale integrato in grado di coniugare tecnologia, servizi energetici e sicurezza informatica, puntando a una customer experience coerente e innovativa.
L’obiettivo del gruppo è proseguire nel 2026 con la piena convergenza dei sistemi e il rafforzamento delle piattaforme di intelligenza artificiale e big data, elementi chiave per mantenere la leadership nei servizi di nuova generazione e accelerare la trasformazione digitale dell’Italia.