• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Cinquant’anni di Consob: vigilanza e regole nell’era digitale

- di: Redazione
 
Cinquant’anni di Consob: vigilanza e regole nell’era digitale

La sfida di vigilare un mercato che cambia ogni giorno. È questo, in fondo, il senso della giornata che lo scorso 14 marzo ha riunito esperti, operatori e istituzioni nell’Aula Magna dell’Università Bocconi di Milano. Un appuntamento speciale, nato per celebrare i cinquant’anni della Consob, l’Autorità che dal 1974 presidia i mercati finanziari italiani, garantendo trasparenza, correttezza e tutela degli investitori. Ma non è stata una semplice ricorrenza: la mattinata milanese è diventata, piuttosto, l’occasione per riflettere sul presente e sulle trasformazioni che la finanza sta attraversando, sotto la spinta dell’innovazione digitale.

Cinquant’anni di Consob: vigilanza e regole nell’era digitale

Dal primo decreto istitutivo alla gestione delle crisi sistemiche degli anni Duemila, dalla tutela del risparmio negli anni Ottanta all’introduzione delle regole sulle OPA, la Consob ha accompagnato - con un presidio continuo, anche nei momenti meno visibili - le fasi cruciali della storia economica italiana. Oggi, però, la partita si gioca su un campo diverso. Un campo dove le regole tradizionali faticano a tenere il passo con un mercato che si muove a velocità digitale.

Ad aprire i lavori alla Bocconi è stato il presidente Paolo Savona, che nel suo intervento ha messo subito in chiaro il nodo centrale: «Non possiamo cercare di incasellare la scienza dei dati dentro il vecchio schema normativo. Bisogna fare il contrario: inglobare il sistema tradizionale nella nuova realtà dei dati». Una frase che riassume bene lo spirito dell’evento e il senso della sfida che attende la Consob nei prossimi anni.

L’incontro milanese è stato il terzo momento pubblico delle celebrazioni per il Cinquantenario dell’Autorità, dopo il seminario organizzato lo scorso autunno all’Università La Sapienza di Roma. Se in quella sede l’attenzione era stata rivolta soprattutto al percorso storico, a Milano si è guardato avanti, cercando di tracciare le linee guida per la vigilanza di domani.

Finanza digitale, criptoattività, nuovi strumenti regolamentati a livello europeo: sono queste le frontiere che richiedono oggi un’attenzione nuova, strumenti normativi aggiornati e un approccio capace di coniugare rapidità e competenza. Al centro del dibattito, in particolare, il regolamento MiCAR - la normativa europea che disegna un quadro comune per la circolazione e l’utilizzo delle criptoattività e degli e-money token. Una regolamentazione attesa e necessaria, che però non esaurisce il lavoro di monitoraggio richiesto agli organi di vigilanza.

Perché se c’è una cosa che la storia della Consob insegna, è che la fiducia nei mercati non è un dato acquisito: è un patrimonio che va costruito e difeso ogni giorno, anche quando gli occhi sono puntati altrove. Lo dimostrano le crisi del passato e lo impongono le trasformazioni in corso, che vedono la finanza diventare sempre più algoritmica, decentralizzata e, in alcuni casi, opaca.

Il Cinquantenario diventa così un passaggio simbolico, ma non rituale. Un momento per riaffermare un principio che resta attuale: la vigilanza non è un freno alla libertà di mercato, ma la condizione necessaria perché il mercato possa crescere in modo ordinato e sostenibile. Un equilibrio delicato, che richiede competenze tecniche, dialogo costante con gli operatori e capacità di lettura dei cambiamenti in atto.

Le celebrazioni ufficiali si concluderanno il prossimo 20 giugno, con l’incontro annuale con il mercato nella storica sede della Borsa di Milano. Un’occasione che, nelle intenzioni della Consob, vuole essere più di un appuntamento istituzionale. Vuole ricordare che, anche nell’epoca degli algoritmi e delle piattaforme globali, il mercato ha bisogno di regole. E di qualcuno che le faccia rispettare.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 113 record
13/12/2025
Manovra 2025: iperammortamento, casa e welfare riscritti
Manovra 2025: iperammortamento fino al 2028, novità su Isee e prima casa, assegno di inclu...
13/12/2025
Ex Ilva: offerte Usa riaprono la partita industriale
Arrivano due offerte vincolanti per l’ex Ilva di Taranto: Bedrock Industries e Flacks Grou...
13/12/2025
EssilorLuxottica compra Signifeye e accelera sulle cliniche
EssilorLuxottica acquisisce Signifeye: 15 cliniche oftalmiche nelle Fiandre e closing prev...
13/12/2025
Dazi Ue: mini pacchi, Shein e Temu pagano 3 euro
Da luglio l’Unione Europea introduce un dazio fisso di 3 euro sui mini-pacchi extra-Ue. St...
12/12/2025
Dollaro in retromarcia dopo la Fed: euro in scia, mercati all’erta
Il taglio dei tassi della Fed indebolisce il dollaro. L’euro punta a chiudere la settimana...
12/12/2025
Borse europee vivaci ma in rosso, Milano frena con i finanziari
Chiusura contrastata per le Borse europee: Milano giù con i finanziari, dubbi sull’IA. Val...
Trovati 113 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720