GF, terremoto Mughini

- di: Barbara Leone
 
Certo che devono essere proprio disperati al Grande fratello per arruolare tra i concorrenti quella simpatica canaglia di Giampiero Mughini. In meno di 24 ore l’arguto e polemico giornalista è riuscito, in ordine sparso, a: spoilerare la classifica della serie A, contravvenendo quindi al regolamento che vieta alle new entry di spifferare ciò che accade fuori dalle mura di Cinecittà; dare del cretino a Salvini, far comizi culturali e disquisire sul concetto di infinito; asfaltare la casa difendendo Bea che, diciamolo, viperetta com’è sta un po’ (più di un po’) sulle balls a tutti; e in ultimo, ma non da ultimo, riprendere Rosy sulla grammatica. E qui pensiamo che il povero Mughini ne avrà da fare per i prossimi giorni. Manco il tempo di entrare, che è stato insomma richiamato ben sei volte. Un vero e proprio record, roba che manco ai tempi delle bestemmie di Stefano Bettarini gli autori s’erano ingrifati così tanto. Chapeau alla sua intelligenza, per carità. Anche se in quel vuoto cosmico umano non è che ci voglia poi chissà che per risultare tali, eh! Ma Mughini intelligente e colto lo è. A prescindere, direbbe Totò. L’obiettivo della produzione del GF è decisamente chiaro: fare audience visto che gli ascolti stentano a decollare. E molto probabilmente ci riusciranno perché, piaccia o non piaccia, Mughini a quei ragazzuoli gli mangia in testa. Non solo: visto il caratteraccio, c’è da scommettere che prima o poi sbroccherà alla maniera sua, per il sollazzo di Signorini e compagnia cantando. E però ciò che davvero non capisco è perché lui,  82 anni suonati, abbia accettato di entrare in quello sgangherato circo di vuoti a perdere. Perché chiamarlo zoo sarebbe offensivo nei confronti degli animali. Bisogno di popolarità? Direi di no. Voglia di evadere dalla routine quotidiana?

Mughini insulta Salvini e infrange il regolamento

Non ti vai a rinchiudere in una casa dove tra un po’ le telecamere ti inseguono pure quando stai seduto sulla tazza del cesso. Una ventata di giovinezza? Poteva trovarseli meglio, e sicuramente di più alla sua altezza intellettuale. Forse gli servivano i dindini? Mah, non credo proprio. O si è rincitrullito, capita anche ai migliori, o ha pensato che quello potesse essere il posto giusto per dire e fare quello che gli pareva (compatibilmente alla situazione) e soprattutto per non esser contraddetto. Visto il livello dei concorrenti, c’è infatti ben poco da sperare in uno sprint dialettico e culturale. Lì in mezzo sicuramente Mughini spicca: pare Einstein in una classe di bimbiminkia. Che poi non è mica così loquace. Non di rado lo incrocio al parco coi suoi due setter e se dice buongiorno è grasso che cola. Senso di superiorità? Non credo. Pare più che altro legittima voglia di starsene peri fatti propri. Che ci sta, eccome se ci sta. Appunto per questo vederlo nella casa del GF stride un po’. Probabilmente quella location è molto più in linea col suo personaggio rispetto ad un parco di canari. Personaggio, però. Non persona. Per stanarla ci vorrebbe forse uno come Sgarbi. E allora sì che il Grande fratello farebbe il botto. Nel senso proprio che boom!
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