La Grecia a Roma | Foto: WPS
I Greci a Roma
Ai Musei Capitolini, presso Villa Caffarelli, oltre 150 opere tra sculture, rilievi e reperti archeologici, originali greci ed esposti alcuni per la prima volta, raccontano l’incontro tra due civiltà straordinarie. Il viaggio, intitolato La Grecia a Roma, parte dalla fondazione di Roma e attraversa i secoli fino all’età imperiale, ripercorrendo l’ingresso dell’arte greca nella società romana. A Roma giunsero nel corso dei secoli opere talvolta collocate in piazze, edifici pubblici e giardini, che trasformarono il volto della città.
Da non perdere in mostra i grandi bronzi capitolini, eccezionalmente riuniti, affiancati dalla stele dell’Abbazia di Grottaferrata, e le sculture di Niobidi dagli Horti Sallustiani che furono disperse tra Roma e Copenaghen.
Kandinsky e l’Italia a confronto a Gallarate
Dal 30 novembre al 12 aprile il MA*GA di Gallarate (Varese) ospita la mostra KANDINSKY E L’ITALIA, progettata e realizzata dal Museo MA*GA in collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia. Il maestro russo dialoga con la scena europea, in particolare con la grande stagione dell’astrattismo italiano che si è sviluppata tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta del Novecento.
Le curatrici Elisabetta Barisoni ed Emma Zanella presentano oltre 130 opere: 20 di Kandinsky e altri capolavori di maestri, da Paul Klee a Jean Arp, da Joan Miró ad Alexander Calder e Antoni Tàpies, provenienti da Ca’ Pesaro, dal Museo MA*GA e da prestigiose collezioni pubbliche e private che offrono uno sguardo critico sulla straordinaria attualità della ricerca spirituale dell’artista.
Jannis Kounellis ed Andy Warhol dialogano a Milano
La classicità di Jannis Kounellis incontra il pop di Andy Warhol. Accade fino al 29 maggio alla Galleria Fumagalli dove una mostra diventa l’occasione per riflettere sui due maestri, sulle loro differenze ideologiche ed estetiche, ma anche sulle tangenze culturali e sulla comune tensione nei confronti del mistero della spiritualità.
Il progetto espositivo della Galleria Fumagalli si estende anche al Museo San Fedele di Milano che ospiterà dal 12 dicembre un inedito dialogo tra l’opera permanente di Kounellis allestita nella cripta (Senza titolo, Svelamento, 2012) e un lavoro di Andy Warhol prestato per l’occasione.
Giorgio de Chirico protagonista a Modena
“L’ultima metafisica” è il titolo della mostra con la quale Modena celebra Giorgio de Chirico. Dal 29 novembre nella nuova ala del Palazzo dei Musei di Modena, l’esposizione a cura di Elena Pontiggia abbraccia cinquanta capolavori del maestro, mettendo sotto la lente l’ultima stagione creativa del fondatore della pittura metafisica.
Il percorso, organizzato in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico - che ha prestato tutte le opere esposte - rappresenta un’occasione importante per approfondire il pensiero e la poetica di uno dei protagonisti assoluti dell’arte del Novecento, ma soprattutto per ripercorrere il decennio straordinario (dal 1968 al 1978) in cui de Chirico torna a dipingere manichini, Piazze d’Italia e altri enigmi del suo universo poetico, reinterpretandoli con rinnovata libertà creativa.