• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse europee caute, Milano resiste: Leonardo e Tim brillano

- di: Matteo Borrelli
 
Borse europee caute, Milano resiste: Leonardo e Tim brillano
Borse europee caute, Milano resiste: Leonardo e Tim brillano
Giornata positiva ma senza slancio: Piazza Affari in rialzo, spread stabile a 94 punti. Oro e petrolio avanzano, euro fermo. Wall Street chiusa per il Labor Day.

Le Borse europee hanno archiviato la prima seduta di settembre con il segno più, ma senza entusiasmi. Con Wall Street chiusa per la festività del Labor Day, i listini del Vecchio Continente hanno viaggiato in ordine sparso, con Milano che ha saputo distinguersi grazie alla buona performance dei titoli industriali e tecnologici.

Milano regge e guarda avanti

Il Ftse Mib ha chiuso in lieve rialzo a quota 42.385 punti, sostenuto dal rimbalzo di Leonardo (+3,84%) e Telecom Italia (+2,61%), mentre Ferrari (+1,50%) e Stellantis (+1,37%) hanno confermato la solidità del settore auto e lusso. Tra i peggiori, invece, si sono distinti Campari (-1,31%), Terna (-0,91%), DiaSorin (-0,77%) e Tenaris (-0,68%).

Più tonici i listini secondari: il Ftse Mid Cap è salito dello 0,34% con exploit per TXT E-Solutions (+3,00%), Caltagirone (+2,45%), Alerion Clean Power (+2,35%) e RCS Mediagroup (+2,20%). Male invece Comer Industries (-2,74%), NewPrinces (-2,39%), Acea (-1,24%) e Rai Way (-1,16%). Lo Star ha guadagnato lo 0,25%, confermando la tendenza di giornata.

Le piazze europee in ordine sparso

La giornata è stata contraddistinta da movimenti deboli: Francoforte ha chiuso in rialzo dello 0,49% a 24.036 punti, Londra ha limato lo 0,07% a 9.193, Parigi si è attestata a +0,05% a 7.707 punti. In calo l’AEX di Amsterdam (-0,04%), l’Ibex di Madrid (-0,07%) e lo SMI di Zurigo (-0,29%). Segno positivo invece per il PSI di Lisbona (+0,65%), il Bel20 di Bruxelles (+0,03%), l’ATX di Vienna (sostanzialmente invariato) e l’OMXS30 di Stoccolma (+0,18%).

Valute, oro e materie prime

Sul mercato valutario l’euro/dollaro è rimasto stabile a quota 1,171, segnale di prudenza in attesa della riapertura di Wall Street. Più dinamici i metalli e l’energia: l’oro ha chiuso in progresso dello 0,81% a 3.475,8 dollari l’oncia, mentre il petrolio WTI è salito dell’1,15%. Ferme le quotazioni del gas naturale europeo, in attesa dei nuovi dati su flussi e scorte.

Spread stabile, occhi sulla bce

Sul fronte dei titoli di Stato, lo spread BTP-Bund è rimasto ancorato a 94 punti base, con il decennale italiano al 3,60%. Un livello che riflette l’attesa dei mercati per le prossime mosse della banca centrale, chiamata a bilanciare rallentamento economico e inflazione ancora ostinata.

Wall street in pausa

Negli Stati Uniti le contrattazioni sono rimaste ferme per il Labor Day, lasciando l’Europa senza la consueta bussola di metà pomeriggio. Alle 17:40 italiane, quando di solito arrivano i primi segnali da New York, i mercati hanno dovuto navigare a vista. Martedì sarà il vero banco di prova, con la riapertura di Wall Street e i dati macro in agenda.

I commenti degli analisti

Secondo gli analisti di IG Markets, “la seduta è stata priva di catalizzatori forti: l’assenza di Wall Street ha tolto ossigeno agli scambi, ma i listini hanno comunque retto”.

Carlo De Luca (Gamma Capital) osserva che “Piazza Affari continua a essere sostenuta dai titoli della difesa e dalle telecomunicazioni, ma restano da monitorare le utility, che scontano la prospettiva di tassi ancora elevati”.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
Pagina
18
14/12/2025
I grandi numeri del calcio: business, soldi e proprietà in Serie A
Il calcio è diventato un business globale da miliardi: investitori stranieri, club italian...
14/12/2025
Tether sfida Exor: Juve resta salda nelle mani degli Agnelli
Offerta miliardaria di Tether per la Juventus respinta da Exor. Elkann ribadisce il contro...
14/12/2025
Più tredicesime, ma Natale prudente: più viaggi e meno regali
Tredicesime in crescita a 52,5 miliardi, ma il Natale è prudente: meno regali, più viaggi,...
14/12/2025
Iva fantasma in Italia: 25 miliardi nel 2023, l’Ue alza la voce
Nel 2023 in Italia mancano all’appello 25 miliardi di Iva. Il divario resta sopra la media...
14/12/2025
Fumarola (Cisl) sfida Meloni: patto sociale e manovra da rifare
La Cisl in piazza a Roma rilancia la concertazione e chiede un patto sociale su lavoro e c...
Trovati 107 record
Pagina
18
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720