• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Debiti fiscali dilazionati fino a 10 anni, basta una domanda online

- di: Matteo Borrelli
 
Debiti fiscali dilazionati fino a 10 anni, basta una domanda online
Con l’entrata in vigore delle nuove regole, dal 1° gennaio 2025, l’Agenzia delle entrate-Riscossione ha semplificato le procedure per rateizzare i debiti fiscali fino a 7 anni (84 rate) o 10 anni (120 rate) per i contribuenti con requisiti specifici. Il servizio “Rateizza adesso”, aggiornato e disponibile sul sito dell’Agenzia, consente di presentare le richieste in modo completamente telematico.

Fino a 7 anni senza documentazione
Per i debiti fino a 120mila euro, sarà sufficiente una semplice richiesta online, senza necessità di allegare documenti. Il simulatore disponibile sul portale permette di verificare anticipatamente il piano di pagamento, inclusi il numero e l’importo delle rate.
Secondo l’Agenzia delle entrate questa misura punta a “rendere più agevole per i contribuenti il pagamento dei debiti fiscali, evitando che le difficoltà economiche si trasformino in ostacoli insormontabili”.

Dieci anni di rateizzazione con requisiti specifici

La dilazione fino a 120 rate, equivalente a un piano decennale, è invece riservata a situazioni di comprovata difficoltà economica. I richiedenti devono presentare documentazione che attesti condizioni come una ridotta capacità reddituale o la presenza di un’attività economica in crisi.
La nostra priorità è garantire un equilibrio tra le esigenze di riscossione e il sostegno ai cittadini in difficoltà”, aggiunge l’Agenzia delle Entrate, sottolineando l’importanza di queste nuove regole per un fisco più inclusivo.

Strumenti a disposizione
Oltre alla richiesta online, il portale offre una guida dettagliata e il supporto di un simulatore per calcolare le modalità di pagamento più adatte. I contribuenti possono così anticipare eventuali problematiche e procedere con maggiore consapevolezza.

Prospettive per il futuro
Le nuove regole saranno valide fino al 2026 e fanno parte di un più ampio progetto di modernizzazione e digitalizzazione del sistema fiscale italiano. La misura è stata accolta positivamente da associazioni di categoria, come la Cna, che ha definito l’iniziativa “un passo concreto verso un rapporto più collaborativo tra cittadini e fisco”.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 99 record
Pagina
2
19/12/2025
Inflazione: Giappone e Germania, i numeri che cambiano clima su tassi
Giappone ancora sopra il target BoJ, Germania tra fiducia in calo e prezzi alla produzione...
19/12/2025
Asia in verde tra BoJ e Wall Street, Europa prudente
Borse asiatiche in rialzo, yen sotto i riflettori dopo la BoJ, petrolio e oro osservati sp...
19/12/2025
Bce ferma tassi al 2%: crescita Ue accelera, inflazione in linea
La Bce lascia i tassi al 2% e rivede al rialzo il Pil dell’Eurozona. Inflazione monitorata...
19/12/2025
La Banca del Giappone alza i tassi: fine dell’era “gratis”?
La Banca del Giappone porta i tassi allo 0,75%, massimo da 30 anni. Inflazione al 3%, yen ...
19/12/2025
Wall Street rimbalza: tech in festa, l’inflazione fa l’occhiolino
Wall Street chiude in rialzo: S&P 500 +0,79%, Nasdaq +1,38%. Tech protagonista con Micron,...
18/12/2025
Editoria, Mollicone: “Gedi e Cdr convocati in Parlamento. Sul nome dell’acquirente decide il mercato”
Il presidente della Commissione Cultura ed Editoria risponde alle opposizioni: intervento ...
Trovati 99 record
Pagina
2
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720