Elica parte col piede giusto nel 2025, aprendo il primo trimestre dell'anno con ricavi pari a 118,8 milioni di euro, in crescita di 1,3 punti percentuali rispetto al dato del primo trimestre 2024.
Elica: ricavi del primo trimestre 2025 in crescita dell'1,3%
Un dato incoraggiante, a cui si aggiunge la crescita divisa sia nella divisione cooking che in quella motori (rispettivamente in salita di 0,9 e di 2,9 punti percentuali su base annua), nonostante la grande incertezza che permane nel contesto di mercato attuale.
L'azienda ha specificato che i margini hanno subito il contraccolpo del focus su investimenti in marketing, comunicazione e trade legati al processo di trasformazione del cooking e a quello dell'aumento della distribuzione, con l'EBITDA Adjusted sceso a 7 milioni di euro dai 7,6 milioni dello stesso periodo nel 2024, e un margine sui ricavi passato dal 6,5% al 5,9%.
Rimane solida la Posizione Finanziaria Netta, grazie a una positiva gestione del Managerial Working Capital, mentre migliora sensibilmente la distribuzione diretta nel Nord America grazie a South Easrt Appliances e a un'organizzazione di vendita più efficiente e vicina ai clienti.
Numeri che hanno portato l'Assemblea degli Azionisti ad approvare sia il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 che la distribuzione di un dividendo del valore di 0,04 euro per azione, con data di pagamento fissata per il 9 luglio 2025, data di stacco cedola al 7 luglio 2025 e record date fissata per l'8 luglio 2025.
Giulio Cocci, Amministratore delegato di Elica (nella foto), ha dichiarato: "I risultati del primo trimestre sono incoraggianti, nonostante il contesto di mercato resti incerto. Torniamo a crescere in entrambe le divisioni: nel Cooking grazie all’oOma performance del Nord America, e nei Motori grazie all’aumento della nostra quota di mercato. Continuiamo con determinazione il percorso di trasformazione e lo sviluppo di nuovi progeO, consapevoli che questo potrà pesare sui margini nel breve termine, ma fiduciosi nella solidità della posizione finanziaria e nella nostra visione di medio periodo. Ci aspettano mesi ancora complessi, ma i primi segnali positivi ci confermano che la strategia è quella giusta. Per questo continueremo a investire nella distribuzione diretta, in Europa e Nord America, dove abbiamo di recente allargato la nostra presenza diretta anche al nord est degli Stati Uniti".