Evergrande: pagati in ritardo gli obbligazionisti stranieri

- di: Redazione
 
Evergrande, lo sviluppatore immobiliare cinese la cui lotta per evitare un'insolvenza multimiliardaria del debito sta scuotendo i mercati finanziari globali, ha reso noto oggi di avere trasferito 83,5 milioni per effettuare un pagamento in ritardo agli obbligazionisti stranieri.

Cina: Evergrande ha effettuato in ritardo il pagamento agli obbligazionisti esteri

Lo riferisce un giornale che i media asiatici definiscono come emanazione del governo di Pechino, il Securities Times. La lotta del Gruppo Evergrande per ridurre i suoi 310 miliardi di dollari di debito per rispettare i limiti ufficiali più severi sui prestiti ha suscitato timori di un default che inneschi crisi finanziaria molto ampia, che comunque viene allontanata come ipotesi da Pechino.

Evergrande ha trasferito oggi denaro su un conto Citigroup per un pagamento obbligazionario che doveva essere effettuato il 23 settembre, secondo quanto riportato dal Securities Times, citando fonti non identificate. Evergrande non ha onorato, alla fine di settembre e all'inizio di ottobre, i pagamenti agli investitori in obbligazioni in dollari USA emesse all'estero. Il Partito Comunista (al potere) sta facendo pressioni sulle aziende per ridurre i livelli di debito che considera pericolosamente alti.

Gli economisti affermano che Pechino può prevenire una stretta creditizia se Evergrande non rispetta i debiti verso banche e obbligazionisti cinesi, ma vuole evitare di apparire per organizzare un salvataggio mentre cerca di costringere altre società a ridurre la dipendenza dal debito.

Il rallentamento delle costruzioni ha contribuito a deprimere la crescita economica della Cina a un livello inaspettatamente basso (4,9%) rispetto all'anno precedente nei tre mesi terminati a settembre. I previsori prevedono un ulteriore rallentamento della crescita se i freni al finanziamento rimarranno in vigore.
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