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Fiducia delle imprese in ripresa a dicembre, consumatori ancora cauti

- di: Bruno Coletta
 
Fiducia delle imprese in ripresa a dicembre, consumatori ancora cauti
Nel mese di dicembre si è registrato un incremento della fiducia delle imprese, con l'indice che è salito a 95,3 punti rispetto ai 93,2 del mese precedente, evidenziando una timida inversione di tendenza. Al contrario, l'indice di fiducia dei consumatori ha mostrato una lieve flessione, scendendo da 96,6 a 96,3 punti, segnale di una persistente cautela nelle aspettative.

Fiducia delle imprese in ripresa a dicembre, consumatori ancora cauti

I dati settoriali evidenziano un andamento disomogeneo. L'industria manifatturiera e le costruzioni registrano rispettivamente una diminuzione dell'indice a 85,8 e 100,9 punti, riflettendo un clima di maggiore incertezza. In controtendenza, i servizi di mercato segnano un deciso miglioramento, con l'indice che passa da 93,9 a 99,6 punti. Anche il commercio al dettaglio evidenzia un marginale incremento a 106,9 punti, trainato da giudizi positivi sulle vendite attuali, sebbene permangano preoccupazioni per il futuro, soprattutto in relazione all'accumulo delle scorte.

Consumatori: prevale l'incertezza economica

Sul fronte dei consumatori, le percezioni restano condizionate dalle preoccupazioni per l'andamento dell'economia nazionale e per le prospettive occupazionali. Questo ha portato a un peggioramento del clima economico e del clima futuro, rispettivamente in calo a 96,1 e 93,3 punti. Tuttavia, il clima personale ha mostrato un leggero miglioramento, mentre quello corrente è rimasto sostanzialmente stabile.

Prospettive e cautela

I segnali di recupero che emergono da alcuni settori sono incoraggianti, ma il quadro complessivo rimane fragile. La prudenza continua a caratterizzare sia le valutazioni dei consumatori sia le aspettative delle imprese, a conferma di un contesto economico che richiede interventi mirati per consolidare la ripresa.
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